Mercati

BTP, il Tesoro prepara nuova emissione di un titolo a 15 anni

Prende forma il collocamento di un nuovo BTP a 15 anni. Il ministero dell’Economia ha affidato ad un pool di banche il mandato per il collocamento di un nuovo benchmark a 15 anni BTP – scadenza 1° ottobre 2040.

MEF: nuovo BTP a 15 anni

Tali banche sono Barclays, Deutsche Bank, Intesa Sanpaolo, Morgan Stanley e Nomura. La transazione sarà effettuata nel prossimo futuro, in relazione alle condizioni di mercato. Via XX Settembre precisa che, pertanto, le aste di BTP con scadenza superiore ai 10 anni previste per il 13 febbraio 2025, non avranno luogo.

Calendario aste BOT e BTP di Febbraio 2025

Le aste dei Titoli di Stato previste per il mese di febbraio in corso sono:

  • 12 febbraio 2025: asta di Buoni Ordinari del Tesoro (BOT)
  • 13 febbraio 2025: asta di Titoli a Medio-Lungo Termine
  • 25 febbraio 2025: asta di BTP Short Term e BTP€i
  • 27 febbraio 2025: asta di Titoli a Medio-Lungo Termine
  • 29 febbraio 2025: asta di Buoni Ordinari del Tesoro (BOT)

Asta BTP Più dal 17 al 21 febbraio

Particolarmente importante sarà l’asta del nuovo BTP Più, il primo titolo dedicato ai piccoli risparmiatori della famiglia BTP Valore con opzione di rimborso anticipato del capitale. Il BTP Più avrà una durata di otto anni, con cedole fisse pagate ogni tre mesi sulla base di un meccanismo “step up” in due fasi di quattro anni ciascuna e tasso cedolare più elevato nella seconda fase.

La novità di questa emissione, si legge nella nota del Mef, è la facoltà per gli investitori di richiedere il rimborso anticipato del capitale alla fine del quarto anno. In tal modo si potrà recuperare interamente l’ammontare investito o la quota parte che si desidera svincolare sempre per lotti minimi di 1.000 euro. Basterà dare una comunicazione alla banca o all’ufficio postale nel corso della apposita finestra temporale che sarà resa nota dal ministero dell’Economia a gennaio 2029 e già indicata nella scheda informativa del Titolo di prossima pubblicazione. Si precisa che la facoltà di rimborso anticipato è prevista però soltanto per chi acquisterà il titolo nel periodo iniziale di collocamento mantenendolo ininterrottamente fino alla data di esercizio della facoltà del rimborso anticipato.

Il capitale sottoscritto è comunque garantito alla scadenza finale degli otto anni per gli investitori che non avranno esercitato tale facoltà. In ogni caso, il titolo potrà essere sempre ceduto interamente o in parte prima della sua scadenza, senza vincoli, alle condizioni di mercato.