(Teleborsa) – Esordio molto incerto per le borse europee, in una giornata clou per i mercati. Quest’oggi saranno pubblicati i noti “stress test” sulle banche europee, dai quali si spera non emergano brutte sorprese. La ricapitalizzazione di alcuni Istituti è pressoché scontata ma la speranza è che il settore dimostri di essere complessiva,ente ben patrimonializzato e stabile. Nel frattempo, l’ansia fermenta sulle piazze finanziarie del Vecchio Continente. L’indice IFO tedesco, in agenda per questa mattina, rappresenta un’altro fattore di cautela in Europa, nonostante l’associazione bancaria tedesca abbia formulato ieri stime non molto pessimistiche sull’economia tedesca. Anche i dati sugli ordinativi giunti dall’Europa la vigilia avevano positivamente sorpreso i mercati, assieme a quelli sui PMI. In calendario oggi anche il dato sul PIL del regno Unito. Intanto, l’euro stagna sui livelli di ieri sera a 1,288 USD, mentre il petrolio naviga sui 798 dollari al barile. Fermento anche nel comparto societario, dove sono giunte notizie nel c0omplesso positive. I conti di Microsoft e American Express sono molto piaciuti ieri sera, mentre ha deluso Amazon.com. Discreta la trimestrale di STM, anche se il titolo è partito in deciso ribasso questa mattina a Milano e Parigi. Fra le piazze europee la peggiore è Madrid che cede lo 0,52% a 10249,4 punti, mentre Paroigi cede lo 0,47% a 3583,72 punti, Londra lo 0,38% a 5293,75 punti e Bruxelles lo 0,29% a 2494,09 punti. Stessa variazione per Francoforte che flette dello 0,29% a 6124,48 punti, mentre Amsterdam mostra un decremento dello 0,24% a 334,41 punti.