Mercati

BLUE CHIPS EUROPE: ANALISI TITOLI 20100209

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Il prossimo aggiornamento
sarà effettuato il 16 febbraio 2010

Analisi a cura di: Giorgio Sogliani

CRH (PC 16.96)
Da metà del 2008 stiamo assistendo a un movimento laterale all’interno di una banda compresa fra 13.60 e 21, con un minimo fuori intervallo a 11.50 registrato a metà marzo 2009.
Per le prossime settimane: è in atto un tentativo di stabilizzazione sopra 17.00/17.50, la cui tenuta favorirebbe rimbalzi a testare nuovamente 20 e quindi 21 euro.
Netto indebolimento in caso di violazione confermata di quota 17, con il rischio di rapide discese a 16 e quindi a 15.00/30.

Iberdrola (PC 5.78)
Dopo un prolungato movimento fra 6 e 8 euro, le quotazioni si sono recentemente portate al di sotto del supporto a quota 6.
Per le prossime sedute: il quadro si è decisamente indebolito, anche se nell’immediato sono possibili rimbalzi a testare 6.20. Un’importante area di supporto si trova a 5.00/20, dove dovrebbero tornare gli acquisti.
Il quadro migliorerebbe solo sopra 6.70, al momento prematuro.

Philips (PC 21.00)
Nelle ultime settimane le quotazioni hanno proseguito la loro salita, portandosi al test della resistenza a 23.00/50. Dai minimi a 10.80 di marzo ai recenti massimi, la performance registrata dal titolo è stata di +117%.
Per le prossime sedute: la resistenza a 23.00/50 ha avviato una pausa di correzione/consolidamento. Se le quotazioni riusciranno a mantenersi sopra quota 21, saranno probabili estensioni verso l’area di resistenza a 24-25 euro.
Attenuazione delle pressioni a rialzo in caso di ritorno sotto 20, con possibile avvio di una fase correttiva a testare l’area di supporto a 18.00-18.50.

Siemens (PC 62.20)
Da settembre è in corso un movimento di congestione fra 60 e 70 e nelle ultime settimane le quotazioni sono in congestione nella parte centrale/alta della banda sopra indicata.
Per le prossime sedute: probabile consolidamento sopra 60, cui dovrebbe seguire una risalita a 64/66. A superamento di tale area di resistenza intermedia, test della resistenza critica a 70, al di sopra della quale tornerebbero pressioni a rialzo con obiettivo 80.
La violazione del supporto critico a 60 fornirebbe invece un segnale di indebolimento con conseguente discesa a testare il supporto a 55.

Société Genérale (PC 38.67)
Da agosto 2009 a metà gennaio scorso abbiamo assistito a un tipico movimento laterale, con supporto a 42.50/43.50 e resistenza a quota 54. La recente violazione del supporto a 42.50 ha avviato una discesa verso il primo obiettivo a quota 37.
Per le prossime settimane: la debolezza del rimbalzo della scorsa settimana rende probabile una prosecuzione della discesa verso l’obiettivo della banda di congestione, individuabile in area 31-32.
Segnali di miglioramento solo sopra 45, poco probabile al momento.

E.ON (PC 26.06)
La base formatasi a fine anno sopra 25/26 ha consentito l’avvio di un rally che ha condotto le quotazioni in prossimità della resistenza a 30, dove sono prevalse le vendite.
Per le prossime settimane: è in corso un tentativo di prosecuzione del movimento laterale fra 25.50 e 30.
Indebolimento sotto 25.50, con possibili discese verso 22.50/23.00.

Bayer (PC 47.26)
Fra settembre e ottobre 2009 le quotazioni hanno effettuato un movimento laterale fra 45 e 49.50, per poi superare la resistenza a inizio novembre e portarsi in prossimità di 57 euro, dove sono prevalse le vendite.
Per le prossime sedute: è probabile un rimbalzo vero 51, ma il quadro mostra segnali di progressivo indebolimento. Un supporto importante è individuabile a 44-45, dove dovrebbe avviarsi un consolidamento e una fase di riaccumulazione.
Segnali positivi solo sopra 52, con obiettivo 57.

Allianz (PC 78.18)
Se osserviamo l’andamento del titolo negli ultimi mesi, notiamo che è in corso da agosto 2009 un movimento laterale fra 75 e 90. La correzione avviatasi nelle ultime settimane dovrebbe proporre il test del supporto critico a 74/75.
Per le prossime settimane: se il titolo riesce a consolidare sopra 74/75 e a riportarsi sopra 82, diventano probabili risalite a 90 e quindi nuovi spunti rialzisti a testare quota 100 e quindi 105/106.
La violazione del supporto critico a 74/75 euro fornirebbe un segnale di debolezza, con il rischio di discese a 69/70 e quindi 62/63.

Arcelor Mittal (PC 27.37)
Dopo la pausa di consolidamento sopra 22-23 da luglio a novembre 2009, il titolo ha avviato una nuova salita che lo ha condotto in prossimità di 34.50. Nelle ultime settimane si è avviata una correzione verso l’area di resistenza a 27-29 euro, superata nel dicembre scorso.
Per le prossime settimane: il tentativo di consolidamento sopra 27-29 dovrebbe consentire nuovi spunti a rialzo, con obiettivi 35 e quindi 38/40.
Indebolimento sotto 26, con possibile discesa a 24/25 (estensioni a 23).

Axa (PC 14.11)
Il rally avviatosi nel marzo scorso dal minimo a 5.71 ha finora condotto al massimo a 19.82 di metà ottobre 2009. Le vendite delle settimane successive hanno riportato il titolo a 14.
Per le prossime sedute: la correzione in corso potrebbe estendersi fino a quota 12.80/13.00, sebbene nell’immediato sia probabile un rimbalzo tecnico verso 15.
Segnali positivi solo sopra 16.50, con obiettivo 17.50/18.00.

Carrefour (PC 34.21)
Il titolo si è mosso dal maggio scorso a inizio gennaio 2010 fra 29 e 34, per poi superare la resistenza a quota 34 nelle ultime settimane.
Per le prossime sedute: probabile pausa sopra 33.50-34.50, prima di nuove salite a testare 36.50 e 39.00.
Indebolimento solo sotto 32.50, con possibile discesa a testare 30.50.

Aegon (PC 4.11 EUR)
Negli ultimi mesi il titolo si è progressivamente indebolito, tornando verso quota 4, dopo i massimi 6.20/30.
Per le prossime sedute: rimangono possibili rimbalzi con obiettivi 4.70, 5.10 e quindi 5.40/50.
Nuovo indebolimento solo sotto 4.00, con probabili estensioni della discesa a testare 3.50 (estensioni meno probabili a 3.15).

Repsol (PC 16.20)
Dal settembre scorso a inizio gennaio 2010 le quotazioni si sono mosse fra 17.70 e 19.30. Nelle ultime settimane, la rottura del supporto a 17.70 ha avviato una forte discesa fino a 15.80.
Per le prossime sedute: probabile rimbalzo verso 16.80. Segnali positivi solo sopra 17.50.
Nuovo indebolimento sotto 15.80, con il rischio di accelerazioni a ribasso verso 14.00/30.

Ing (PC 6.16)
Nelle ultime settimane, dopo il test di quota 8, sono prevalse nuovamente le vendite, con conseguente discesa a testare il supporto intermedio a 6 euro.
Per le prossime sedute: è probabile un tentativo di rimbalzo con obiettivo 7 euro.
Al di sotto del supporto a 6 si avrebbe un ritorno nella parte bassa della banda di oscillazione, verso 5.50.

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Trend: tendenza, che può essere ulteriormente qualificata come di:
Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni
Medio periodo: 10-30 giorni
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.
PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.
momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.
rally: movimento a rialzo, spesso successivo a una forte discesa e a una fase di riaccumulazione.
gap: area di prezzi non battuta, con conseguente movimento a balzo verso l’alto (gap-up) o il basso (gap-down) delle quotazioni rispetto alla rilevazione precedente.

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La rotazione e la scelta dei titoli analizzati nel presente report ha il solo scopo di garantire la periodica copertura dei valori mobiliari che compongono l’indice di riferimento.