Economia

Bce: eletto Mersch, nuovo alleato per la Bundesbank?

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Siena (WSI) – Tassi di interesse: la sessione di ieri è stata caratterizzata da scarsi volumi a causa della chiusura dei mercati statunitensi. Le borse sono rimaste in territorio positivo per tutta la sessione e gli spread sono scesi, in particolare quello greco sceso di 40 pb circa. L’attesa di un accordo sulla Grecia continua a condizionare i mercati.

Il ministro delle finanze tedesco ieri ha dichiarato che l’applicazione di un taglio sulle quote del debito greco detenuto da creditori pubblici non è fattibile dal punto di vista legale, ribadendo quindi la posizione tedesca su questo aspetto. Secondo Schaeuble la riduzione del debito greco comporterebbe l’impossibilità di concedere nuovi aiuti ad Atene. Un maggiore apertura c’è invece per il buyback del debito ed il taglio degli interessi sui prestiti. Intanto la Bce ha approvato la bozza di legge sulla ricapitalizzazione delle banche greche. Secondo il commissario agli Affari economici e monetari Rehn, non c’è alcun motivo per rimandare la decisione sulla Grecia a dopo lunedì.

L’agenzia di rating S&P ha confermato il rating della Francia a AA+ con outlook negativo. Ricordiamo che S&P ha tolto la AAA alla Francia a gennaio. Fitch invece ha ridotto il rating di Cipro a BB- da BB+. Il taglio del rating è giunto proprio quando l’agenzia di stampa governativa cipriota ha annunciato che è stato raggiunto un accordo sulla Troika ed i dettagli saranno resi noti a breve.

Nel primo giorno di trattative sul bilancio Ue 2014-2020 i leader europei non hanno raggiunto nessun accordo. I colloqui riprenderanno oggi, ma secondo quanto dichiarato dal presidente francese e dalla Merkel non è escluso che la decisione venga rimandata.

I leader Ue hanno però nominato Yves Mersch, capo della Banca centrale lussemburghese, membro del comitato esecutivo della Bce, riempiendo così la posizione lasciata dallo spagnolo Gonzales Paramo e vacante già da diversi mesi. Mersch entrerà a far parte ufficialmente del comitato esecutivo il 15 dicembre.

Polemiche per il fatto che non ci saranno donne nel board dell’istituto di Francoforte fino al 2018. Sharon Bowles della Comissione di Affari Economici e Monetari del Parlamento europeo si spinge oltre, denunciando il fatto che Mersch “sia stato eletto in assenza di un processo stabilito democraticamente”. A causa delle obiezioni, l’elezione di Mersch e’ rimasta in sospeso per mesi.

Dopo il buon esito dell’ultime aste spagnole che hanno visto collocare un ammontare superiore a quello offerto, Madrid ha annunciato l’emissione di un nuovo titolo a 3 anni per un ammontare di 3,3 Mld€. Il bond, secondo quanto riferito da un funzionario del ministero dell’economia a Reuters, sarà acquistato dal fondo per la sicurezza sociale. Sul fronte macro ricordiamo la seconda lettura del Pil tedesco del terzo trimestre che, confermando il rialzo dello 0,3% t/t, ha evidenziato un contributo negativo delle scorte e degli investimenti in macchinari.

Positivo è stato invece il contributo dei consumi privati. Oggi è atteso il dato sull’indice Ifo tedesco che secondo il consenso di Bloomberg potrebbe registrare un calo della componente corrente e prospettica. Negli Usa ripartono oggi le contrattazioni dopo la pausa per i festeggiamenti del giorno del ringraziamento anche se i mercati resteranno aperti solo per metĂ  giornata. La giornata odierna vedrĂ  infatti l’inizio della stagione delle spese natalizie con il cosiddetto “black Friday”.

Secondo una stima fatta dall’associazione nazionale dei commercianti, i consumatori dovrebbero incrementare la spesa del 4,1% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Valute: euro in apprezzamento vs dollaro spinto dal buon corso dei listini azionari e dalle attese positive sulle Grecia; da inizio mese il cross non toccava area 1,29. Il livello di supporto si colloca ad 1,28, mentre quello di resistenza ad 1,295. Yen in apprezzamento vs dollaro sui timori che il deprezzamento della valuta nipponica sia stato eccessivo.

Il cross euro/yen si colloca in prossimitĂ  dei massimi da inizio maggio, con la resistenza che oggi passa da 106,60. Questa notte i mercati giapponesi sono stati chiusi per festivitĂ  nazionale. Lieve apprezzamento per lo yuan cinese vs dollaro con il cross poco sopra i minimi dal 1993. Segnaliamo il deprezzamento del real brasiliano vs tutte le principali valute dopo che il ministro delle finanze Mantega ha dichiarato che la valuta è su una “traiettoria normale”. La dichiarazione ha incoraggiato gli operatori a pensare che la banca centrale non si opporrĂ  ad un ulteriore deprezzamento del real. Andamento misto per il rand sudafricano vs le principali valute dopo che la banca centrale sudafricana, ha lasciato invariati i tassi di riferimento.

Materie Prime: dopo la chiusura per la festività nazionale di ieri, oggi riaprono i mercati Usa anche se l’orario di negoziazione sarà limitato. Ieri al Lme i metalli industriali hanno chiuso quasi tutti in rialzo guidati dall’alluminio (+0,7%). Lieve calo per il Brent (-0,3%) con il prezzo che resta sopra i 110$/barile. In Malesia in ribasso l’olio di palma per il quarto giorno consecutivo su timori di aumento delle scorte nel paese. Il prezzo resta ancora al di sopra dei recenti minimi di novembre.

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