Economia

Banche: ABI, rapine in calo nel primo semestre

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(Teleborsa) – Calano le rapine in banca e diminuisce anche il bottino complessivo. Nei primi sei mesi del 2010, infatti, sono stati 758 i colpi allo sportello, con un calo del 14% rispetto agli 883 registrati nello stesso periodo del 2009. La diminuzione conferma il trend positivo già registrato lo scorso anno (-19%) e riguarda anche il cosiddetto indice di rischio, cioè il numero di rapine ogni 100 sportelli in Italia, che è passato da 5,1 a 4,5 il valore più basso registrato negli ultimi venti anni. Sempre magro anche il bottino medio per rapina che, con circa 24 mila euro, si mantiene su livelli tra i più bassi degli ultimi dieci anni. Diminuisce, infine, anche il bottino complessivo pari a 18 milioni di euro nei primi sei mesi del 2010, il 10,5% in meno dell’anno precedente (20,4 milioni). Sono questi i principali risultati dell’indagine sul primo semestre 2010 condotta da Ossif, il Centro di ricerca Abi in materia di sicurezza. Lo studio è stato presentato oggi all’incontro col Ministro dell’Interno, Roberto Maroni, dedicato ai temi della sicurezza in banca. “Sul fronte della sicurezza e della lotta alla criminalità – ha detto il Presidente dell’Abi, Giuseppe Mussari – molto è stato fatto ed Istituzioni e Forze dell’ordine hanno ottenuto risultati importanti. Parlando di criminalità però non si può mai abbassare la guardia e in questa lotta senza quartiere anche le banche fanno la loro parte, investendo ampie risorse nei sistemi di sicurezza a tutela di clienti e dipendenti e collaborando attivamente con le Forze dell’ordine. La riduzione delle rapine allo sportello, confermata dai dati sul primo semestre 2010 – ha aggiunto Mussari – rappresenta il risultato più tangibile del grande lavoro fatto in questi anni per prevenire e contrastare il fenomeno, adottando sistemi di sicurezza sempre più evoluti e contribuendo alla riduzione dell’ampia circolazione di contante che ancora caratterizza il Paese”. Ecco, più nel dettaglio, cosa emerge dalla fotografia scattata da Ossif.