Economia

Banca Generali, raccolta netta sale a giugno, Girelli “semestre positivo”

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(Teleborsa) – La raccolta netta totale del Gruppo Banca Generali nel mese di giugno è stata pari a €117 milioni, di cui €67 milioni realizzati dalla rete Banca Generali e €50 milioni da Banca Generali Private Banking. Da inizio anno la raccolta complessiva è stata pari a €646 milioni, di cui €403 milioni realizzati da Banca Generali e €243 milioni da Banca Generali Private Banking. Nel mese di giugno la raccolta netta di prodotti gestiti si è attestata a €160 milioni, consolidando il trend positivo che prosegue dall’inizio dell’anno e che ha portato a raggiungere la cifra di €1.253 milioni da inizio anno. Anche in questo mese BG Selection Sicav, la selezione di fondi di fondi lussemburghese, è risultata trainante all’interno della gamma di prodotti con una raccolta di €182 milioni nel mese, che portano il suo contributo da inizio anno a €901 milioni. Questo risultato è un riconoscimento del successo di questa innovativa linea di prodotti che si caratterizza per l’attenzione alla diversificazione, l’approccio di gestione attiva e la capacità di generare performance positive anche in contesti di mercato complessi, quale l’attuale. La nuova produzione di prodotti assicurativi è stata pari a €78 milioni nel mese, superando così la soglia del miliardo di euro da inizio anno (€1.044 milioni). Il risultato del mese conferma il buon riscontro della nuova polizza BG Security New, che conferma la grande validità delle gestioni separate in questo momento di volatilità e bassi tassi d’interesse. L’Amministratore Delegato di Banca Generali Giorgio Girelli ha commentato: “Il primo semestre dell’anno si è concluso molto positivamente. In soli sei mesi è stato infatti raccolto tanto quanto nell’intero esercizio 2009, se si esclude il contributo straordinario dello scudo fiscale. Questi risultati dimostrano chiaramente che Banca Generali, grazie alla sua strategia, già avviata da molto tempo, è in grado di continuare a crescere anche in contesti di mercato difficili.”