(Teleborsa) – Sono 9,9 milioni, secondo una ricerca effettuata dall’Osservatorio Nazionale del Turismo su dati Unioncamere, gli italiani che hanno effettuato almeno una vacanza nel mese di giugno. Di questi, 7,7 milioni sono rimasti dentro i confini del nostro paese, mentre 1,7 milioni si sono recati all’estero. Poco più della metà dei vacanzieri ha scelto il mare come meta del proprio viaggio in questo primo scorcio d’estate, ma è ancora consistente la percentuale di turisti che hanno visitato le città d’arte (30,1%). Tra le mete estere quelle europee, con l’80,4% di soggiorni, sono nettamente in cima alle preferenze, seguite dalle destinazioni asiatiche (10,8%) e africane (4,3%). L’indagine dell’ONT rileva anche le attività svolte dai nostri connazionali durante le vacanze di giugno. Al primo posto ci sono le passeggiate (51,6%), seguite dalle degustazioni di prodotti tipici (39,7%) e dalle visite ai musei e ai monumenti (36%). La stagione turistica si è aperta, però, con una riduzione della spesa media, soprattutto per le vacanze effettuate in Italia, che a giugno di quest’anno è stata di circa 438 euro pro-capite contro i 630 del 2009. Resta intorno ai 1.000 euro pro-capite la spesa di chi è andato all’estero. Aumenta, con il mese di luglio e i primi esodi, il numero dei vacanzieri: ai 12,4 milioni di italiani che hanno già pianificato almeno una vacanza, vanno aggiunti i 6,9 milioni di quelli che erano ancora indecisi al momento del sondaggio. Il 76,1% resterà nel nostro paese, dove il mare è la destinazione prescelta da oltre 6 italiani su 10. Perdono quota le città d’arte italiane (8,7%), a vantaggio della montagna (14,3%). Diverso il discorso per coloro che si recheranno all’estero: meno forte la leadership delle località balneari oltre confine, scelte dal 45,9% dei nostri connazionali, mentre le città d’arte straniere accoglieranno il 38,9% di turisti italiani. Favorite le mete europee, con l’80,1% delle preferenze, cui seguono quelle africane (8,3%), che prendono quota, e le destinazioni nord-americane (4,8%). Le previsioni sull’intera stagione sono positive: 30 milioni di italiani, il 15,9% in più rispetto al 2009, hanno programmato almeno una vacanza tra luglio e settembre, che, senza dubbio, sarà all’insegna del low-cost.