SEMAFORO VERDE DAGLI USA? POSSIBILI ACQUISTI SPECULATIVI
(A cura di: Maurizio Milano, resp. analisi tecnica Gruppo Banca Sella)
Seduta moderatamente positiva per il Nasdaq C., che chiude sui massimi a 1972 (+ 0,45 %), dopo un minimo a 1944. Da fine gennaio a metà marzo l’indice si è mosso all’interno del ristretto intervallo delimitato dal forte supporto a 2020 e dalla resistenza a 2095. La rottura di 2020 ha avviato un veloce movimento al ribasso che si è spinto fino al supporto critico in area 1890-1910 (min 1890, il 29.04). Su tali livelli è scattato un rimbalzo che ha riportato le quotazioni al di sopra di 1945 fino a testare l’importante resistenza a 1970. Dopo un primo superamento di tale livello l’indice è nuovamente arretrato, effettuando un pull-back a ritestare 1945, dove sono prontamente ritornati gli acquisti. Il segnale è positivo e dovrebbe consentire una prosecuzione del rimbalzo verso la resistenza critica a 2020. Solo sopra quest’ultimo livello si avrebbe comunque un segnale chiaro di esaurimento della correzione e di ripresa del movimento rialzista dominante. Per mantenere un buon momentum per le prossime sedute è essenziale che l’indice consolidi al di sopra di 1945/60.
Volatilità. Vxn 17,87: dopo un rimbalzo a 19,83 l’indice è subito ridisceso a 18, fornendo un segnale positivo: probabile discesa verso la parte bassa dell’intervallo 16,00/70 – 20.
Mantenere le posizioni: possibili acquisti speculativi sui prezzi correnti.
Seduta leggermente positiva per il Dow Jones Ind., che chiude a 10300 (+ 0,19 %), dopo un minimo a 10185. Il movimento correttivo dai picchi in area 10900-11000 del 7 marzo ha spinto l’indice al test puntuale del supporto psicologico a quota 10000 (il 20.04). La reazione su tali livelli con il rimbalzo a 10400 conferma la bontà del supporto. Per mantenere un buon momentum per le prossime sedute è importante che l’indice consolidi al di sopra di 10250/300, in modo da accumulare il potenziale sufficiente per superare la resistenza a 10400. Sopra tale livello si avrebbe un nuovo impulso rialzista per il test della forte resistenza in area 10550/625. Solo sopra quest’ultima si avrebbe un segnale chiaro di esaurimento della correzione e di ripresa del movimento rialzista dominante.
Mantenere le posizioni: possibili acquisti speculativi sui prezzi correnti.
Seduta moderatamente positiva per l’indice S&P’s 500, che chiude a 1171 (+ 0,42 %), dopo un minimo a 1158. Dopo il test della resistenza in area 1210/30 il 7 marzo, l’indice ha perso spinta portandosi ripetutamente al test di 1160, per poi violarlo e avviare un veloce movimento al ribasso verso il supporto chiave in area 1130/40 (min 1136 il 20.04). Il successivo rimbalzo ha riportato l’indice al di sopra dell’area di resistenza a 1160/70, per poi perdere spinta. Per mantenere un buon momentum per le prossime sedute è importante che l’indice consolidi al di sopra di 1160/65. Un segnale definitivo di esaurimento del movimento correttivo si avrà solo sopra la resistenza in area 1185/95, con obiettivo i massimi in area 1210/30 e oltre.
Volatilità. Vix 14,45: dopo un picco a 15,80 è subito ritornato verso quota 14, fornendo un nuovo segnale positivo. Probabile discesa verso la parte bassa dell’intervallo 12,30 – 15,00/80.
Mantenere le posizioni: possibili acquisti speculativi sui prezzi correnti.
Seduta moderatamente negativa per il DJ EuroStoxx 50, che chiude a 2970 (- 0,43 %). Dopo avere raggiunto l’obiettivo indicato a 3100 (max 3118 il 7 marzo), il rally iniziato lo scorso agosto si è esaurito ed è iniziata una fase correttiva che ha raggiunto il supporto critico a 2915 (il 29.04), dove si è avuta una reazione tecnica. Il rimbalzo su tali livelli ed il consolidamento delle quotazioni a ridosso di 2980 forniscono un segnale positivo. Per mantenere un buon momentum è importante che l’indice si mantenga al di sopra di 2980 – testato ieri – in modo da acquisire il potenziale sufficiente per superare la forte resistenza in area 3000/25. Un segnale chiaro di esaurimento della correzione si avrebbe solo sopra tali livelli, con primo obiettivo 3055/85. Possibili quindi ritorni sui massimi in area 3100/20 e la ripresa del movimento rialzista dominante. Rinnovata debolezza, invece, sotto 2950/80 (al momento poco probabile), con rischio di ridiscese sui minimi a 2915.
Mantenere le posizioni: possibili acquisti speculativi sui prezzi correnti.
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