LA PAUSA E’ FINITA
Seduta molto positiva per il Nasdaq C., che chiude a 1962 (+ 1,51 %), superando la resistenza a 1945. Da fine gennaio a metà marzo l’indice si è mosso all’interno del ristretto intervallo delimitato dal forte supporto a 2020 e dalla resistenza a 2095. La rottura di 2020 ha avviato un movimento al ribasso che si è spinto fino al supporto critico in area 1890-1910 (min 1890). L’indice ha poi avviato un movimento di consolidamento che ha consentito il test e il superamento di 1945. Per le prossime sedute appare probabile un rimbalzo verso 1970 e quindi la forte resistenza a 2020. Solo sopra quest’ultimo livello si avrebbe un segnale chiaro di esaurimento della correzione e di ripresa del movimento rialzista dominante.
Volatilità. Vxn 18.32: rimane in tensione al di sotto della resistenza in area 21-22, positivo un ritorno sotto 18 (probabile).
Mantenere le posizioni: sono possibili acquisti su conferma del superamento di 1945.
Seduta positiva per il Dow Jones Ind., che chiude a 10385 (+ 1,24 %). Dopo avere testato la resistenza in area 10900-11000 il 7 marzo, l’indice ha effettuato una discesa a testare ripetutamente il forte supporto in area 10370/425 per poi violarlo. La perforazione di tale supporto ha provocato una scivolata a testare puntualmente il supporto chiave a quota 10000, dove è partita una reazione tecnica. Il successivo consolidamento e l’avvio del rimbalzo che ha condotto l’indice al di sopra di 10250, dovrebbero consentire una risalita verso 10400 (livello quasi raggiunto ieri), il cui superamento darebbe un segnale positivo. Occorre comunque un ritorno sopra 10625 per avere un segnale chiaro di fine della correzione. Rinnovato segnale di debolezza al di sotto di 10000/070, con sforature verso l’area critica di supporto 9700/800.
Mantenere le posizioni: sono possibili acquisti su conferma del superamento di 10250.
Seduta positiva per l’indice S&P’s 500, che chiude a 1176 (+ 1,25 %). Dopo il test della resistenza in area 1210/20, l’indice ha perso spinta portandosi ripetutamente al test di 1160, per poi violarlo e avviare un veloce movimento al ribasso verso il supporto chiave in area 1130/40 (min 1136). Il successivo consolidamento ha consentito un test e il superamento dell’area di resistenza a 1160/70, che ha fornito un segnale più chiaro di stabilizzazione. Un segnale di esaurimento del movimento correttivo si avrà poi solo sopra la resistenza in area 1185/95.
Volatilità. Vix 13.85: positiva la discesa e stabilizzazione dopo il test della resistenza a 17 (max 16,92), da confermare con uno stabile ritorno sotto 14.
Mantenere le posizioni: sono possibili acquisti su conferma del superamento di 1170.
Seduta positiva per il DJ EuroStoxx 50, che chiude a 2981 (+ 0,62 %). Il rally iniziato lo scorso agosto ha raggiunto l’obiettivo indicato a 3100, dove sono prevalse le vendite. Dopo una pausa di congestione nell’intervallo 3025 – 3100/20 l’indice ha ripreso a scendere, spingendosi verso il supporto critico a 2915, dove si è avuta una reazione tecnica. Dopo un modesto rimbalzo, rimasto al di sotto della resistenza in area 3000/25, l’indice è ridisceso verso 2905/15 (min 2911). La perdita di spinta su tali livelli fornisce un buon segnale di tenuta e la recente chiusura al di sopra di 2980 ha fornito segnale positivo. Rinnovata debolezza al di sotto di 2930/40, con scivolate verso 2880 (in corrispondenza della media mobile a 200 sedute), la cui rottura provocherebbe un nuovo impulso ribassista verso il supporto chiave a 2805. La tenuta di quest’ultimo livello è essenziale per mantenere un’impostazione laterale/moderatamente positiva per i prossimi mesi. Un segnale chiaro di esaurimento della correzione si avrebbe sopra 3000/25, ma per avere un nuovo segnale rialzista occorrerà il superamento di 3055/85, per un nuovo test dei massimi in area 3100/20.
Mantenere le posizioni, senza incrementare.
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