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AL VIA IL G8: TREMONTI OTTIMISTA, MA CON CAUTELA

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Giulio Tremonti si à presentato ottimista ma prudente oggi al debutto dei lavori del G8 finanziario di Lecce, incontro propedeutico al vertice de L’Aquila di luglio tra i leader degli Otto Grandi. Il primo appuntamento dell’agenda del meeting leccese è stato la firma del progetto pilota Advanced Market Commitment per il finanziamento dello sviluppo del vaccino contro lo pneumococco.

Interpellato prima della conferenza stampa sul clima prevalente tra i ministri arrivati oggi a Lecce, Tremonti ha risposto: “è sempre stato molto compatto, molto unito, ma i lavori non sono ancora iniziati”. “Abbiamo sempre lavorato insieme, lavoreremo insieme. La posizione sarà comune” ha aggiunto. Il ministro però ha anche tenuto a sottolineare che l’appuntamento di Lecce è “solo un incontro preparatorio al G8 dell’Aquila, pensiamo di chiuderlo in modo positivo, ma lo sapremo domani”.

I motivi di potenziale disaccordo tra i ministri riuniti in Puglia non mancano. I tedeschi spingono per creare le premesse per un graduale abbandono dalle misure straordinarie varate per far fronte alla crisi. Alcune delle altre delegazioni non sembrano avvertire il tema con la stessa urgenza di Berlino, preoccupata dei potenziali risvolti inflazionistici, nel lungo termine, delle misure anti-crisi.

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Il ministro delle Finanze canadese Jim Flaherty ha dichiarato che sul tema delle cosiddette ‘exit strategy’ non si aspetta un accordo ma solo “discussioni preliminari”. Lo stesso ministro delle Finanze tedesco Peer Steinbrueck ha ammesso che sarà difficile per la Germania trovare dei partner con cui discutere del tema che sta a cuore a Berlino.

Alla delegazione del Tesoro Usa preme invece discutere della possibilità che in Europa si adottino stress test sulle banche sul modello di quelli condotti negli Usa, pubblicando i risultati. La posizione americana trova una sponda nei francesi mentre Berlino è contraria.

Massimo riserbo invece da parte del governatore Mario Draghi, a Lecce in veste di presidente del Financial Stability Board, sui contenuti di un bilaterale avuto con il segretario al Tesoro Usa, Timothy Geithner. Draghi si è limitato a commentare che l’incontro è andato bene senza fornire alcun dettaglio sui contenuti.