Diventa pienamente operativo il cumulo previdenziale tra l’Inps e le Casse professionali. Ad annunciarlo è l’INPS, specificando che le casse interessate sono Enpam (medici e odontoiatri), Inarcassa (ingegneri e architetti), Enpapi (infermieri), Enpaf (farmacisti), Enpav (veterinari), Enpap (psicologi), Eppi (periti industriali), Cipag (geometri), Inpgi (giornalisti), Cassa Forense e Cnpr (ragionieri e periti commerciali).
Questi accordi, spiega l’istituto previdenziale guidato da Tito Boeri:
“consentono di coprire oltre l’80% della platea potenzialmente interessata al cumulo gratuito dei contributi previdenziali con l’Inps, sommando i periodi non coincidenti. Confidiamo in una rapida adesione anche da parte delle rimanenti Casse”.
La nota Inps specifica poi:
“La sottoscrizione delle convenzioni – aggiunge l’Inps – ha permesso di procedere alla lavorazione delle prime 500 domande pervenute. E’ stata inoltre completata l’attività di formazione che permette alle casse di previdenza dei professionisti, che hanno sottoscritto l’accordo, di utilizzare gli applicativi informatici necessari per la definizione delle singole posizioni pensionistiche”.