17:09 lunedì 16 Gennaio 2017

Cina pronta a “togliersi i guanti” contro Trump

La Cina è pronta “a togliersi i guanti” e adottare le misure forti contro la nuova amministrazione Trump se le provocazioni contro la politica della “Cina unica” (“One China”) che riconosce in qualche modo la sovranità nazionale di Taiwan, non cesseranno subito. Lo hanno detto due giornali a guida statale cinese. Dopo la telefonata con la leader di Taiwan, Tsai Ing-wen, Donald Trump ha dichiarato venerdì scorso in un’intervista rilasciata al Wsj che la politica della “One China” sarà oggetto di negoziati.
China Daily ha commentato con le seguenti parole:

“Se Trump è determinato ad usare una volta entrato in carica, un periodo di durezza e di interazioni dannose sarà inevitabile, siccome Pechino non avrà scelta se non quella di togliersi i guanti”

The Global Times, altro tabloid statale cinese, ha scritto di “forti contromisure” contro il tentativo del presidente eletto Usa di minacciare il principio della Cina unica: “la madrepatria cinese combatterà senza pietà quanti difendono l’indipendenza di Taiwan”.

Breaking news

13:01
Argenx, Fabrizio Celia è il nuovo general manager per l’Italia

Argenx ha nominato Fabrizio Celia come nuovo general manager per l’Italia. Celia, con oltre 20 anni di esperienza nel settore farmaceutico, guiderà l’accelerazione del piano di sviluppo e l’accesso alla pipeline di Argenx in Italia.

12:59
Eni, approvato il bilancio di esercizio 2023

L’assemblea degli azionisti di Eni ha approvato il bilancio 2023, la distribuzione del dividendo 2024 di 1 euro per azione, il Piano di Azionariato Diffuso 2024-2026, e l’autorizzazione al buy back e all’annullamento di azioni proprie.

11:53
Borse Cina, chiusura in negativo per Shanghai: -0,82%

La borsa di Shanghai ha chiuso in negativo, mentre Hong Kong e Seul sono rimaste chiuse per festività. L’indice composto di Shanghai ha registrato un calo dello 0,82%, con Shenzen in diminuzione dello 0,76%. Il governo di Pechino sta valutando un piano per acquistare case invendute e sostenere il comparto immobiliare.

11:32
UE, calo dell’inflazione in Italia nel 2024: previsioni di risalita per il 2025

La Commissione europea ha previsto un calo dell’inflazione in Italia dal 5,9% nel 2023 all’1,6% nel 2024, con una risalita all’1,9% l’anno successivo. L’attenuarsi della riduzione dei prezzi dell’energia e la diminuzione dei prezzi alla produzione sono fattori chiave.

Leggi tutti