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WALL STREET: FIAMMATA DEL NASDAQ

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Wall Street chiude in bellezza. Dopo una settimana decisamente pesante per il Nasdaq, oggi i titoli high tech hanno risalito la china trascinati da semiconduttori e telecomunicazioni. Bene anche il Dow Jones, che venerdi’ ha chiuso sotto i 9.900 punti, e che oggi e’ salito addirittura sopra quota 10.100 facendo scattare il blocco dei trading systems.

A dare sostengo alle quotazioni sono state alcune revisioni al rialzo degli utili attesi, e il dato entusiasmante sulla vendita di case esistenti , che ha registrato nel mese di gennaio un aumento record del 16,2% a 6,04 milioni.

L’economia USA sembra essere giunta a una svolta. Non a caso, venerdi’ scorso, un sondaggio condotto dalla National Association for Business (NABE) dimostra che 2 economisti americani su tre sono ormai convinti che la recessione sia finita e la banca d’affari Bear Stearns ha aumentato le previsioni sul Pil Usa, sostenendo che l’economia nel 2002 crescera’ dell’1,6% rispetto al 2001.

Il mercato ha poi accolto con entusiamo gli annunci di previsioni al rialzo sugli utili, arrivati dal gigante automobilistico General Motors Corp. (GM – Nyse), dalla societa’ di tlc Qualcomm (QCOM – Nasdaq) e dal gruppo fotografico Eastman Kodak (EK Nyse), che ha riconfermato le previsioni sui risultati del primo trimestre e del 2002.

Il Nasdaq ha chiuso a 1.769,88 (+2,63%)
Il Dow Jones a 10.145,71 (+1,78%)
L’S&P 500 a 1.109,43 (+1,80%)

Il Dow Jones ha beneficiato cosi’ del rialzo di General Motors, ma anche di Caterpillar (CAT – Nyse), lanciata da un commento positivo sul titolo della rivista americana Barron’s e dalla revisione al rialzo delle stime sugli utili per il trimestre in corso.

Buona giornata anche per i titoli finanziari, dopo il forte ribasso di venerdi’. In particolare e’ salito il titolo della banca d’affari J.P. Morgan Chase (JPM – Nyse), punita venerdi’ dopo la notizia di un’inchiesta sul gruppo da parte della Federal Reserve Bank di New York. Sulla scia hanno chiuso in rialzo Citigroup (C – Nyse) e altri finanziari come Morgan Stanley (MWD – Nyse) e Goldman Sachs (GS – Nyse).

In evidenza il settore petrolifero , dopo che la banca d’affari Merrill Lynch ha alzato il giudizio sul settore. Bene Exxon Mobil (XOM – Nyse), BP Amoco (BP – Nyse) e Unocal (UCL – Nyse).

Sul listino industriale si sono fatti notare soprattutto il colosso dei chip Intel (INTC – Nasdaq), vicino al lancio di un nuovo processore per i server, e i titoli tlc At&t (T – Nyse) e SBC (SBC – Nyse).

E sono proprio semiconduttori e telecomunicazioni che oggi l’hanno fatta da padrone al Nasdaq. Le buone notizie da casa Qualcomm hanno infatti lanciato Motorola (MOT – Nyse) e Nokia (NOK – Nyse). Il settore chip ha preso invece respiro dopo le batoste dei giorni scorsi.

Da segnalare la caduta libera della societa’ di tlc Williams Communications (WCG – Nyse), che potrebbe ricorrere al cosiddetto “capitolo 11”, norma federale che protegge dai creditori una societa’ tecnicamente insolvente, dandole tempo di riorganizzarsi.

In rialzo i software grazie al ‘buy’ della banca d’affari Banc of America su Sun Microsystems (SUNW – Nasdaq). Bene Microsoft (MSFT – Nasdaq) e Oracle(ORCL – Nasdaq).

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