Al temine della giornata di contrattazioni, Dow Jones consolida le perdite iniziali, schiacciato dalla caduta di Procter & Gamble. Il settore tecnologico, dopo la spinta iniziale, lascia scivolare il Nasdaq sotto la soglia di parita’.
Nasdaq ha chiuso a 3.824,99 (-0,37%), Dow Jones ha chiuso a 10.670,11 (-1,32%), S&P 500 a 1.461,58 (-0,66%) e Russell 2000 a 514,54 (-0,39%).
La bufera su Dow Jones si e’ annunciata di prima mattina: Procter & Gamble, il leader mondiale nei prodotti per la casa, convoca una conferenza stampa mezz’ora prima dell’apertura dei mercati per “importanti comunicazioni”, senza voler anticipare quale argomento riguardino.
Negli ambienti finanziari si pensa immediatamente a cattive notizie.
La realta’ supera ogni pessimismo: P&G, considerata dagli investitori un modello di affidabilita’, cancella ogni aspettativa di aumento sugli utili, smentendo la stima di una crescita compresa tra il 15 e il 17%.
L’amministratore delegato viene messo immediatamente alla porta; dimissioni, recita il comunicato ufficiale.
Il repentino cambio al vertice non basta a placare l’ira degli investitori e l’ondata di vendite sul titolo trascina in ribasso tutto l’indice delle Blue Chip.
(vedi articolo WSI delle 11.49)
Microsoft per il secondo giorno successivo ruba la scena.
Dopo il verdetto che condanna la societa’ di Bill Gates a essere smembrata in due aziende indipendenti, il titolo si e’ mantenuto in rialzo per tutta la giornata di scambi, bruciando pero’ i guadagni sul finale, sopraffatto dai realizzi di profitto.
Le grandi manovre attorno al titolo Microsoft hanno coinvolto sia i detrattori che i sostenitori dell’impero di Windows, anche se per ragioni diametralmente opposte.
Alcuni analisti sono convinti che due societa’ -una dedicata ai sistemi operativi Windows, l’altra al software applicativo e a Internet – abbiano maggiori possibilita’ di crescita rispetto al monolite attuale.
Scommette su Microsoft anche chi pensa, come Bill Gates e Steve Ballmer, che la divisione sarebbe una jattura.
“Una sentenza cosi’ drastica sara’ certamente ribaltata, in tutto o in parte, nel giudizio di appello – sostiene un operatore – mi sarei preoccupato se fossero state ordinate dismissioni o altre restrizioni, provvedimenti che avrebbero avuto efficacia immediata. La situazione e’ grave ma non seria”.
L’andamento di Microsoft, il titolo piu’ scambiato nella seduta, e’ stato seguito da tutto il comparto high-tech.
I mercati hanno accolto con indifferenza il dato economico diffuso in prima mattinata dal dipartimento del Lavoro Usa.
I prezzi delle merci importate negli Stati Uniti sono cresciuti complessivamente dello 0,6% nel mese di maggio, ma l’incremento e’ dovuto esclusivamente ai prezzi petroliferi, aumentati del 6,5%.
Escludendo il petrolio, i prezzi alle importazioni sono scesi dello 0,2%, il primo declino dal mese di luglio dello scorso anno.
Questi numeri sembrano indicare un rallentamento nella corsa dell’economia americana, ma oggi gli occhi degli investitori non puntano alla Federal Reserve e ai rischi di un’ulteriore stretta sui tassi.
Sui listini tendenza al rialzo per farmaceutico, tabacco, telecomunicazioni, software, microprocessori.
Segno meno per tutti gli altri comparti.
Tra i principali titoli in movimento quest’oggi a Wall Street:
Nel settore dei prodotti di largo consumo, Procter & Gamble (PG) ha accentuato le perdite e chiude la seduta con un ribasso pari al 9%.(vedi articolo WSI delle 08:41)
Nel settore della telefonia mobile, Qualcomm (QCOM), la societa’ americana che ha sviluppato lo standard tecnologico CDMA, ha firmato contratti di fornitura con le prime otto societa’ cinesi produttrici di telefoni cellulari dopo che il governo cinese ha annunciato l’intenzione di investire $1,2 miliardi per lo sviluppo della telefonia cellulare. Il titolo Qualcomm ha segnato un rialzo di poco superiore all’ 1,5%.(vedi articolo WSI delle 08:24)
Nel settore automobilistico, DaimlerChrysler (DCX) e Hyunday Motor stanno negoziando la possibilita’ di presentare un’offerta comune per l’acquisto di Daewoo Motor. Il titolo DaimlerChrysler ha perso a fine giornata il 2%.(vedi articolo WSI delle 07:39)
Nel settore editoriale, Salon.com (SALN), uno dei primi magazine del web, ha registrato una perdita di $18,3 milioni, con entrate per soli $8 milioni nell’anno fiscale terminato il 31 marzo scorso. Alla fine delle contrattazioni, il titolo perde l’ 4,5%.(vedi articolo WSI delle 08:17)
Nel settore alimentare, Unilever (UN) ha perso il 2,5% nonostante questa mattina la banca d’affari J.P. Morgan ne abbia aumentato il rating a “Buy” da “Market Performer” notando che la fusione con l’americana Bestfoods (BFO) dovrebbe influire positivamente sugli utili e il fatturato del gruppo anglo-olandese.
Nel settore dei semiconduttori, National Semiconductor (NSM) ha reso pubblici nel pomeriggio i risultati trimestrali e ha chiuso la seduta registrando una perdita del 2%. La societa’ ha chiuso il trimestre conclusosi il 28 maggio scorso con un utile di 68 centesimi per azione. Le aspettative degli analisti prevedono un utile di 62 centesimi per azione.
Nel settore dei software, Red Hat Inc (RHAT), la societa’ che sviluppa il sistema operativo Linux, ha perso oggi quasi l’ 8%.
Nel settore dei computer palmari, Palm (PALM) ha segnato un rialzo superiore al 5% dopo che un giudice federale americano ha dismesso la causa intentata da Xerox Corp. (XRX) per violazione del brevetto sul software per il riconoscimeto della scrittura.
Ecco di seguito la lista dei 10 titoli piu’ trattati al New York Stock Exchange (dati di chiusura) con i rispettivi volumi, prezzi e variazioni percentuali (verificare chiusure su QUOTAZIONI INTERATTIVE, digitando il simbolo dei singoli titoli):
(MOT) Motorola, Inc. 22,166,600 35.875 -1.750 -4.65%;
(PG) Procter & Gamble Company 21,524,600 56.563 -5.313 -8.59%;
(T) AT&T Corp. 13,039,900 35.125 -2.000 -5.39%;
(AOL) America Online, Inc. 12,966,600 54.625 -2.250 -3.96%;
(CPQ) Compaq Computer Corporation 12,971,100 26.813 -0.313 -1.15%;
(TWX) Time Warner Inc. 10,994,800 80.000 -3.750 -4.48%;
(CC) Circuit City Stores, Inc. 10,283,400 36.750 -1.563 -4.08%;
(MU) Micron Technology, Inc. 9,761,700 80.625 +3.875 +5.05%;
(NT) Nortel Networks Corporation 8,693,000 59.000 +0.688 +1.18%;
(LU) Lucent Technologies Inc. 8,792,600 62.813 -0.188 -0.30%.
Ecco di seguito la lista dei 10 titoli più trattati al Nasdaq (dati di chiusura) con i rispettivi volumi, prezzi e variazioni percentuali (verificare chiusure su QUOTAZIONI INTERATTIVE, digitando il simbolo dei singoli titoli):
(MSFT) Microsoft Corporation 45,594,400 68.938 -1.563 -2.22%;
(CSCO) Cisco Systems, Inc. 33,861,700 63.688 +0.813 +1.29%;
(ORCL) Oracle Corporation 22,033,400 82.344 +2.344 +2.93%;
(QCOM) QUALCOMM Incorporated 21,198,600 77.375 +2.688 +3.60%;
(WCOM) WorldCom, Inc. 18,666,400 41.875 -1.125 -2.62%;
(SUNW) Sun Microsystems, Inc. 17,257,400 87.500 -0.813 -0.92%;
(DELL) Dell Computer Corporation 17,057,800 45.188 -0.063 -0.14%;
(INTC) Intel Corporation 16,297,800 126.250 -2.688 -2.08%;
(CTXS) Citrix Systems, Inc. 15,248,800 51.688 -8.000 -13.40%;
(MSTR) MicroStrategy Incorporated 15,206,800 44.313 +6.688 +17.77%.