Inflazione pagina 63
Restano fermi i prezzi al consumo in Francia nel mese di ottobre. Rispetto allo stesso mese del 2019, la crescita è stata zero. Lo ha reso noto l’Insee, l’istituto nazionale di statistica, che ha rivisto al rialzo la sua prima stima di un’inflazione pari a -0,1% il mese scorso. Anche su base mensile i prezzi
L’indice dei prezzi al consumo negli Stati Uniti è rimasto invariato nel mese di ottobre, sostanzialmente in linea con le attese degli economisti sondati da Marketwatch, che si aspettavano un incremento dello 0,1%. Il tasso di variazione annuo è rallentato da 1,4 a 1,2%. Invariata anche la variazione dei prezzi “core”, che esclude le componenti
Scende, nel mese di ottobre, il tasso di inflazione in Germania, che ha segnato una flessione dello 0,2 per cento su anno. Lo rende noto l’istituto di statistica federale Destatis, confermando così la stima preliminare. Si tratta della terza volta quest’anno in cui l’inflazione risulta negativa (-0,1% a luglio, -0,2% a settembre). Su base mensile
Inflazione piĂą fredda in Cina. L’aumento dei prezzi è sceso al livello piĂą basso negli ultimi 11 anni a ottobre, con l’indice salito solo dello 0,5%, secondo i dati dell’Ufficio nazionale di statistica. Questo forte rallentamento è in gran parte dovuto ai prezzi dei prodotti alimentari, in particolare il maiale, la carne più consumata in Cina,
Nel mese di ottobre 2020 l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettivitĂ (NIC), al lordo dei tabacchi, registra un aumento dello 0,2% su base mensile e una diminuzione dello 0,3% su base annua (da -0,6% di settembre). Così l’Istat secondo cui l’“inflazione di fondo”, al netto degli energetici e degli alimentari freschi e
Eurostat ha confermato il calo dell‘inflazione annuale a settembre a -0,3% nell’area euro, in peggioramento rispetto a -0,2% ad agosto. Un anno prima era a 0,8%. Nella Ue si attesta invece allo 0,3% in calo rispetto a 0,4% ad agosto. Un anno prima era a 1,2%. In Italia -1% dopo -0,5% ad agosto; 0,2% un anno
Rivisto al ribasso il dato sull’inflazione di settembre. L’Istat stima che l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettivitĂ , al lordo dei tabacchi, registri una diminuzione dello 0,7% su base mensile e dello 0,6% su base annua (da -0,5% del mese precedente); la stima preliminare era -0,5 per cento.
Confermati prezzi piĂą freddi in Francia. Nel mese di settembre, secondo l’Istituto Statistico Nazionale Francese (INSEE), l’inflazione è rimasta invariata su base annuale in linea con la stima preliminare, al +0,2% di agosto (dato rivisto da +0,1%). Su base mensile, i prezzi al consumo hanno registrato un decremento dello 0,5%, in liea con il consensus
Rallenta il tasso di inflazione in Cina, che ha continuato a diminuire a settembre, secondo i dati ufficiali. L’indice dei prezzi al consumo ha segnato un aumento dell’1,7% rispetto all’anno precedente, rallentando da un aumento del 2,4% ad agosto. Un sondaggio tra gli economisti aveva previsto un aumento dell’1,8-1,9% a settembre.
Recupera l’inflazione in Spagna nel mese di settembre con l’indice dei prezzi al consumo che sale dello 0,2% su base mensile, in linea con la stima preliminare.