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Nel mese di febbraio negli Usa, gli ordini beni durevoli su base mensile segnano una flessione di -1,1%, in calo rispetto al precedente +3,5% e contro le attese a +0,8%.
In calo su base mensile gli ordini di beni durevoli negli Stati Uniti. Nel mese di ottobre in particolare si registra una crescita dell’1,3% dal precedente +2,1%. Il dato supera le attese del consensus che avevano previsto una crescita piĂą contenuta allo 0,9%.
Gli ordini di beni durevoli negli Stati Uniti sono aumentati dello 0,4% ad agosto, mettendo a segno il incremento consecutivo, benchĂ© si tratti del piĂą modesto. Gli economisti avevano previsto un aumento decisamente piĂą forte, pari all’1,5%. Gli ordini sono stati rivisti al +11,7% per luglio e al +7,7% relativamente a giugno.
Crescita ampiamente al di sopra delle previsioni per gli ordini di beni durevoli da parte degli americani: nel mese di luglio l’incremento è stato dell’11,2% contro il +4,8% previsto dagli economisti sondati da MarketWatch. Si tratta di un exploit guidato in primo luogo dalla domanda di automezzi. Le altre componenti della domanda hanno registrato variazioni
Gli ordini di beni durevoli negli Stati Uniti sono aumentati per il secondo mese consecutivo a giugno, con un incremento del 7,3%. Gli economisti di Wall Street si aspettavano un aumento del 7%. La tendenza potrebbe essere difficile da mantenere data la prosecuzione dell’emergenza sanitaria nel Paese. A trainare le vendite, a giugno, è stato
I nuovi ordini di beni durevoli fabbricati negli Usa hanno recuperato piĂą del previsto a maggio: gli ordini di beni strumentali slegati dal settore difesa sono aumentati del 2,3% (contro una previsione del consenso Reuters al +1,0%). Il dato era crollato del 6,3% ad aprile. Nel confronto su base annua il dato di maggio resta
Il disavanzo commerciale relativo alle sole merci degli Stati Uniti si è ampliato del 5,1% a maggio a causa del calo delle esportazioni a 74,3 miliardi dollari; lo ha comunicato il Dipartimento del Commercio. Gli analisti sondati da Marketwatch avevano previsto un ampliamento del deficit a soli 66,5 miliardi. Il report ha mostrato anche una