Rodotà: “Renzi come Craxi, che alla fine smontò il suo partito”
"Per il modo sbrigativo con cui usa le istituzioni, come il leader del Psi il del tempo in cui si diceva 10-100-1000 decreti legge, 10-100-1000 voti di fiducia".
"Per il modo sbrigativo con cui usa le istituzioni, come il leader del Psi il del tempo in cui si diceva 10-100-1000 decreti legge, 10-100-1000 voti di fiducia".
"Siamo in un quadro drammatico" perchè "l'Italia non è una democrazia". "Con il ritorno al sistema proporzionale sarà governo Pd-M5S".
La telefonata ASCOLTA AUDIO con la vedova di un dirigente socialista che voleva fare i nomi di chi era coinvolto in una tangente.
La sua eventuale nomina a Presidente della Repubblica darebbe luogo a una rivolta di piazza: gli italiani occuperebbero il Colle. Perche'? E' odiato da molti. Per diversi motivi, soprattutto due: 1) le sue pensioni d'oro; 2) nel 1992, da premier, mise mano ai conti bancari con il primo prelievo forzoso in Europa. Acconsenti' alla sistematica corruzione di Craxi. E' troppo vicino ai poteri forti. E' consulente Deutsche Bank. Fa parte del Bilderberg. E' uno snob.
Il portavoce del Movimento 5 Stelle: "Guarirà dall’uveite e gli italiani guariranno dall’orchite con cui li affligge da vent’anni. PS: tutta la mia solidarietà ai magistrati di Milano". Il Cavaliere come la mummia di Lenin.
Il caso più eclatante è quello di Gianfranco Fini, che passa dalla condizione di presidente della Camera a quella di sfrattato. L'ex leader dell'Italia dei Valori ha pagato il vassallaggio a Ingroia.
Dopo Grillo, tocca al giornalista fare l'avvocato difensore: "In 14 anni di vita il suo partito non si e' mai messo al servizio dei poteri. L'ira di Donadi. Sul web cresce il malumore dei militanti. Bersani: ticket Di Pietro-Grillo non utile al Paese.
Cosi' come Segni spazzo' via i vari Craxi e De Mita per far accomodare i Casini e Berlusconi, oggi Matteo Renzi caccia Veltroni e D'Alema per lasciare spazio a imprenditori e banchieri che dai loro paradisi fiscali hanno devastato l'Italia?
I dipendenti di Palazzo Madama temono vengano tolti loro gli scatti in busta paga aboliti per gli impiegati pubblici 20 anni fa. Consentono aumenti al di là del merito. In media guadagni da 149.300 euro: oltre il quadruplo di uno «statale» medio italiano.
In un clima da regime repressivo, all'atto di guerra di certe Istituzioni e dei cani da guardia di una inesistente sacralità del Quirinale, hanno già risposto 400 magistrati firmatari dell’appello in favore di Scarpinato. Con la Procura di Palermo sotto attacco trasversale, si stanno unendo molte altre voci. A partire dalla nostra. Opinioni di Antonio Padellaro e Marco Travaglio. La firma di Luca Ciarrocca.