Società pagina 9618
Anche questa settimana il mercato ha in serbo un numero nutrito di IPO. Tra queste: Choice One Communications Inc. (CWON), Chordiant Software Inc. (CHRD), Diversa Corp. (DVSA), Eloquent (ELOQ), Inforte Corp. (INFT), Savvis Communications (SVVS).
Il consolidamento di tutte le operazioni satellitari di News Corporation darebbe vita ad una nuova entita’ controllata al 60% da Murdoch. Il rimanente andra’ probabilmente sul mercato.
L’organizzazione dei produttori arabi di petrolio ha reso noto che la scorsa settimana il prezzo del greggio è salito ancora. Un barile ha guadagnato altri 40 centesimi di dollaro, raggiungendo quota 26,39$.
Piazza Affari si mantiene poco sotto i massimi storici a tre ore dalla chiusura. Il Mibtel cresce dell’1,17%. Continua la marcia trionfale per le Seat e per le Buffetti. Entrambe guadagnano oltre il 20%, dopo essere state riammesse a parametri allargati.
In assenza di dati macroeconomici rilevanti per Eurolandia, la moneta unica europea si mantiene stabile. Al giro di boa viene scambiata a 0,9900 dollari e a 107,05 yen. L’Euro, piano piano, si sta riavvicinando alla parità con la divisa statunitense.
I contratti sugli indici di borsa sono in rialzo, stamattina alla borsa di New York, ma il fatto che il Dow Jones sia in zona di ”correzione” tecnica (-10% dai massimi) pesa sul clima generale. Futures sul Nasdaq: +0,49%. Tassi sul T-Bond al 6,28%.
Mentre i listini principali di Parigi e Londra perdono ancora oltre l’1%, il mercato tedesco tenta di invertire la tendenza. Crollano in Gran Bretagna i titoli Orange e Carlton Communication. A Parigi in calo i telefonici. Tra i titoli tedeschi bene BMW.
I listini si mantengono positivi, ma al di sotto dei record della mattinata. Il Mibtel a +1,16%. Il Mib30 a +1,01%. Balzo di Tim per accordi in Sudamerica. In calo i bancari e Pirelli. Male le utilities.il 7%.
Sempre in positivo Piazza Affari. Il Mib30 segna un +1,12%. Il Mibtel +1,05%. Molto denaro su Aem a +9%, Mediaset a +7% e Tim +7%. Seat Pagine Gialle invece perdono il 3,92%. In forte calo i bancari. Anche le Ras smorzano i guadagni.
Nel dettaglio cosa farà la società sarda di Soru con gli aumenti di capitale previsti. Sicuramente rileverà le società europee che ha acquistato negli ultimi mesi.