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La banca di investimenti americana ha abbassato il rating da ‘buy’ a ‘long term buy’ perchè non vede ulteriori spazi di apprezzamento nel breve termine. Le prospettive restano comunque positive. Il titolo perde l’1,43%.
L’accordo di fusione tra MCIWorldcom e Sprint e’ stato ufficialmente sciolto. La decisione segue il parere negativo delle autorita’ antitrust europee e statunitensi.
Diageo, il leader mondiale dei superalcolici, e’ in trattative di fusione con General Mills, il secondo produttore americano di cereali per la prima colazione. Il valore dell’operazione e’ stimato in $11 miliardi.
La banca d’investimenti J.P. Morgan ha annunciato profitti in crescita del 7,5% nel secondo trimestre rispetto al 1999. L’utile netto ammonta a $542 milioni, pari a $2,9 ad azione; le previsioni di mercato erano per $2,45 ad azione.
Il governo di Madrid ha spostato dal 2 al 3% la soglia da non superare quest’anno. La decisione è stata presa dopo la diffusione dei dati sui prezzi nel mese di giugno. Il livello è superiore ai parametri fissati da Maastricht.
Nel primo trimestre dell’anno il Prodotto interno lordo è aumentato dello 0,9% sui tre mesi precedenti e del 3,4% rispetto allo stesso periodo del 1999; una crescita superiore alle aspettative degli analisti.
Il progetto sta per essere inviato all’antitrust europeo. L’amministratore delegato della Compagnia olandese Leo Van Wijk osserva tuttavia che il piano potrà andare avanti solo dopo l’accordo Londra-Usa sulla liberalizzazione dei cieli.
Il buon andamento della vigilia, a Wall Street, offre un puntello ai valori della New Economy. Gli indici tuttavia sono quasi tutti negativi. Le uniche Piazze che si salvano sono Stoccolma e Zurigo.
Il collocamento di Vivendi Environnement è stato rinviato al 20 luglio. E’ stato anche deciso di ridurre la forchetta del prezzo. La casa madre ha giudicato non ottimale la situazione del mercato. In Borsa sta cedendo l’1,5%.
La banca online di Commerzbank fa il suo ingresso nell’indice dei maggiori titoli del Nuovo Mercato tedesco. Il titolo, quotato dal 5 giugno scorso, vale oggi 34 euro, contro i 31 del prezzo di collocamento.