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Telekom Austria, l’ex monopolio telefonico austriaco, ha stabilito una forchetta di prezzo compresa tra i 9 e i 12 euro per la sua offerta pubblica di vendita il 21 novembre.
Il rally del tabellone elettronico ha fatto vincere le indecisioni iniziali sull’indice Dow Jones. Gli investitori hanno accolto positivamente i dati e economici che indicano una frenata morbida nella crescita dell’economia Usa.
Il superindice economico non ha registrato alcuna variazione nel mese di settembre. Il dato e’ stato diffuso questa mattina dal Conference Board Usa.
Gli indici milanesi restano a un passo dalla parita’, ma non riescono a tornare in positivo dopo la partenza dei mercati Usa. I temi non cambiano con gli investitori che acquistano tlc e tecnologici e alleggeriscono le posizioni sui finanziari.
A pochi minuti dall’apertura delle contrattazioni a New York, l’indice delle Blue Chip ripiega in negativo, mentre il tabellone elettronico del Nasdaq resiste su un rialzo di oltre 60 punti.
All’apertura della giornata di contrattazioni sulla piazza di New York, tutti i principali indicatori delle borse americane entrano con decisione in territorio positivo; guadagni accentuati sul tabellone elettronico del Nasdaq.
Il principe saudita Alwaleed bin Talal ha fatto sapere questa mattina di essere intenzionato a raddoppiare il proprio investimento in America Online, per un totale di $2 miliardi.
Craig Barrett, direttore generale e amministratore delegato del primo produttore al mondo di semiconduttori, ha annunciato di attendersi per il 2001 una forte crescita delle vendite di microprocessori.
Le principali Piazze europee consolidano i guadagni in attesa dell’apertura dei mercati Usa, previsti in rialzo. La migliore e’ Madrid a +1,09%. Acquisti su telefonici e tecnologici, mentre flettono i petroliferi.
La Federal Reserve potrebbe abbassare i tassi d’interesse per ben due volte nel corso del prossimo anno; lo sostiene la Banca d’affari newyorkese Bear Stearns.