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Renault Zoe: Piccola regina

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Più tecnologica, connessa ed efficiente. La terza generazione della city car elettrica francese si rinnova dentro e fuori

A cura di Motori.it

La Renault Zoe giunge alla terza generazione e si rinnova completamente, confermando l’impegno sempre più cospicuo del marchio francese nella mobilità sostenibile. La city car elettrica più venduta d’Europa migliora soprattutto nel comparto tecnologico: è sempre più sicura, connessa ed efficiente e sfoggia anche un nuovo design dal carattere più deciso rispetto a quello del passato.

Il frontale è stato ridisegnato, ci sono un nuovo paraurti, una calandra rivista e le prese d’aria accentuano le doti aerodinamiche della vettura. I fari a Led riprendono la nuova firma luminosa C-Shape della gamma attuale, mentre all’interno dell’abitacolo – con dimensioni rimaste invariate – migliorano la qualità delle finiture e l’ergonomia.
La plancia è stata riprogettata, ci sono plastiche morbide, una strumentazione con display da 10’’ e una nuova console centrale posizionata sotto al sistema multimediale Easy Link, dove spicca anche la ricarica wireless per lo smartphone. Il bagagliaio è da 338 litri espandibili abbattendo il divano posteriore. Interessante è inoltre notare come questo modello integri materiali sintetici completamente riciclati anche per la selleria, sviluppata in conformità̀ con i principi dell’economia circolare.

La novità più importante della nuova Renault Zoe è situata sotto il cofano. L’unità elettrica ha una batteria Z.E. 50 da 52 kWh con due step di potenza, 80 kW (108 CV) e 100 kW (135 CV), e un’autonomia di 395 chilometri, maggiore del 25% rispetto alla Z.E. 40. La velocità massima raggiungibile è di 140 km/h, mentre lo scatto da 0 a 100 km/h avviene in meno di 10 secondi.
Inedito è il sistema B Mode, una sorta di freno motore paticolarmente marcato che consente al guidatore di rallentare semplicemente sollevando il piede dall’acceleratore.Quanto alla ricarica, la vettura può essere collegata a una colonnina a corrente alternata (AC) fino a 22 kW oppure a una colonnina a corrente continua (DC) fino a 50 kW (80% della carica in 30 minuti).

Questo risultato è stato raggiunto grazie a un’ottimizzazione della batteria: l’obiettivo era quello di ridurre al minimo la massa e l’ingombro degli elementi strutturali e liberare il massimo volume per le celle. Il merito va anche attribuito al miglioramento dei componenti: i chimici di LG Chem hanno progettato nuove celle agli ioni di litio – assemblate in moduli nello stabilimento LG Chem a Breslavia in Polonia – che sono contraddistinte da una maggiore altezza e una chimica molto più performante.

Sulla Zoe troviamo l’Easy Connect, che associa il nuovo sistema multimediale Renault Easy Link (con display da 9,3’’, compatibile con Apple CarPlay e Android Auto) all’App My Renault, proponendo al conducente una serie di applicazioni e servizi pensati per accompagnarlo in tutte le situazioni di guida. In tema sicurezza, invece, spiccano i nuovi dispositivi Adas, come la frenata automatica d’emergenza, il riconoscimento dei segnali stradali, l’avviso di superamento della linea di carreggiata e l’assistenza del mantenimento della corsia, il dispositivo per l’angolo cieco, il cruise control e l’assistenza al parcheggio.

La nuova Renault Zoe viene proposta sia con batteria a noleggio che con batteria di proprietà, con prezzi a partire rispettivamente da 25.900 euro ai 34.100 euro per la versione Life da 80 kW.

 

L’articolo integrale è stato pubblicato sul numero di novembre del magazine Wall Street Italia.