Ben trovati alla serie di Podcast #MCF (Mercati che fare) in cui racconto strategie di investimento per tutti i livelli di competenza. Un nuovo podcast ogni giorno, dal lunedì al venerdì.
Oggi vi proponiamo come cambia la composizione di un indice (azionario e obbligazionario) nel tempo. Lo vediamo in sette minuti con esempi concreti.
Sono i megatrend a dover guidare le strategie d’investimento nella seconda parte del 2024, dalla digitalizzazione alla decarbonizzazione, sfruttando a proprio favore il vento del cambiamento. A sottolinearlo è stato il “Mid-Year Outlook 2024” di Goldman Sachs Asset Management, presentato ieri alla stampa in un evento digital.
Il Bitcoin ha raggiunto un massimo storico di oltre 73.700 dollari a marzo e da allora è stato scambiato in un intervallo compreso tra circa 59.000 e 72.000 dollari. Oggi è in calo, sceso a quota 58.000$, dopo il peggioramento delle prospettive sull’inflazione negli Stati Uniti. Ma la moneta digitale viaggia sempre sull’ottovolante, alternando periodi di massimo splendore a periodi di fiacca assoluta.
Inflazione in calo, avvio della politica monetaria espansiva, ripresa dei consumi e del settore manifatturiero, valutazioni dei titoli vicini ai minimi storici rispetto alle azioni globali: sono tutti fattori che creando un contesto “straordinariamente positivo per gli asset rischiosi europei”. Ne sono convinti Evan Brown e Luke Kawa di UBS Asset Management, che confermano per il periodo estivo il sovrappeso sulle azioni europee e sul credito, i cui spread pur essendo storicamente ristretti, offrono ancora una maggiore protezione rispetto alle controparti statunitensi.
