Si naviga a vista. Al giro di boa delle 14 ora italiana Piazza Affari non si muove granchè. Anzi in questo momento si registra una lieve flessione per Mibtel e Mib30 che segnano rispettivamente +0,26 e +0,25%. Ancora più cauto il Midex con +0,10%.
In attesa della riapertura di Wall Street e del dato cruciale sulla disoccupazione in Usa, che aiuterà a definire il trend dei tassi di interesse nei prossimi mesi, il mercato scommette sui titoli a più alta capitalizzazione. Vanno bene anche i bancari e gli assicurativi.
Fiat segna +2,59%. Sono in vista i dati del 1999 che saranno presentati ufficialmente lunedì all’assemblea che si svolgerà al Lingotto di Torino, e c’è molta effervescenza sulla scia delle operazioni che vedono il Gruppo piemontese impegnato nel campo di Internet e delle telecomunicazioni.
Telecom cresce dello 0,34%. Proprio oggi la società della scuderia Colaninno ha lanciato la sua sfida sulle tariffe: prezzi flat, cioè piatti, senza fasce orarie per tutti i giorni della settimana. Le due offerte Teleconomy 24 e Teleconomy NoStop sono per ora destinate alla clientela residenziale, ma entro giugno arriverà anche un’offerta per il settore affari. Qualche pensiero per Tecnost, +0,07%, e il possibile arretramento del rating da BB+ a BBB.
Si diceva dei bancari. Il settore è in crescita. Al suo interno merita attenzione Banca Profilo, in rialzo del 4,55% a 14,87 euro (un euro vale 1936,27 lire). Finora sono stati scambiati 278 mila pezzi contro i 63 mila della vigilia.
La grande attività si può far risalire alle dichiarazioni del presidente della banca Sandro Capotosti, il quale ha confermato il piano strategico del Gruppo già presentato nei giorni scorsi agli analisti. Capotosti ha anche aggiunto che in aprile la raccolta è arrivata a 4 mila miliardi, in aumento rispetto all’intero budget che prevedeva per fine anno 3 mila miliardi. La banca punta ad aprire 100 filiali di private banking in altrettante città italiane.