Milano ha lasciato gli ormeggi e porta il Mib30 a +0,35% e il Mibtel a +0,14%. A correre sono ancora gli industriali e i bancari e da poco anche le utilities.
Le Acea (+2,63%) vanno al galoppo dopo l’accordo che vede Fiat (+2,32%) scendere nel mondo delle telecomunicazioni, nel consorzio che l’azienda romana condivide con la spagnola Telefonica.
Tra gli industriali denaro anche per Pirelli (+3,08%), Edison (+2,69%) e Eni (+0,7%).
Bene gli istitutidi credito con le Rolo 1473 a +2,86% e le Comit a +1,61%.
Tra le municipalizzate gli investitori premiano anche le Aem (+1,72%).
Sono tutti in rosso i telefonici, ma il ribasso più consistente è quello delle Tecnost a -0,65%.
Ancora vendite sul Nuovo Mercato: Chl -6,32%, Tas -5,17% e I.Net -3,83%.