L’arretramento dei mercati americani non porta certo denaro sul listino milanese, che sembra ormai rassegnato a chiudere ancora una volta in rosso. Il Mibtel segna un calo dello 0,45%, mentre il Mib30 perde lo 0,66%. Tra le Blue Chip è sempre più luminosa la stella Bipop Carire che sale del 5,34%. In forte rialzo anche le Eni (+2,59%) così come tutti i petroliferi europei.
Bene le Seat (+1,3%), mentre i telefonici si fanno ancora più deboli: Tim -2,23%, Telecom -1,86%, Olivetti -0,66% e Tecnost -0,43%.
Pesanti invece le Ras Fraz. che cedono il 2,63%, le Fideuram e le Aem, entrambe a -2,23%.
Denaro ancora per le Acea +1,61%, mentre sprintano anche oggi le Bulgari a +3,52%. In rialzo le Class Editore (+2,8%) tra i pochi titoli del settore media in rialzo.
Prese di beneficio sempre più consistenti per Esaote (-5,62%) e Necchi (-4,55%).
Al Nuovo Mercato è tonfo per le Chl a -4,68%.