Alle 11,45 ora italiana il Mibtel segna un ribasso dello 0,54%, e il Mib30 dello 0,73%. Il mercato preferisce portare a casa qualche presa di beneficio dopo gli aumenti della scorsa settimana, ed e’ spinto alla cautela dall’approssimarsi della riunione della Bce (Banca centrale europea), giovedi’ prossimo.
In un contesto cosi’ depresso tuttavia non mancano i buoni spunti. Oggi e’ boom di scambi per il titolo Finmeccanca al suo primo giorno dopo la fine dell’offerta pubblica di vendita. Il titolo segna un progresso di circa l’1% a 1,52 euro (un euro vale 1936,27 lire), cioe’ al di sopra del prezzo stabilito dall’Iri nell’ambito dell’opv di 1,50 euro. Scambi molto elevati con quasi 70 milioni di titoli passati di
mano.
E di nuovo Bulgari torna a crescere, ora del 6% circa, sopra 14 euro.
Riammesse le Premafin dopo la sospensione in fase di validazione per eccesso di ribasso; ota il titolo perde il 5% a 1,28 euro.
E invece, nuova sospensione per le Tas, in rialzo. Il titolo della societa’ quotata al Nuovo Mercato che produce software per le banche
ha segnato un progresso superiore al 15% facendo scattare il blocco.
Tra i titoli a maggiore capitalizzazione cedono Eni e Enel. Al contrario, in decisa crescita Fiat, che oggi tiene l’assemblea degli azionisti e gode dei dati positivi delle vendite auto a maggio in Italia; il presidente Paolo Fresco ha confermato per l’esercizio in corso un sensibile miglioramento dei risultati. Piazza Affari premia il titolo con una crescita che sfiora il 2% a oltre 28 euro.