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PIAZZA AFFARI CEDE DIETRO TMT

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Piazza Affari dopo essere scivolata al di sotto della parità a metà seduta, non è piu’ riuscita a riportarsi in positivo. I listini sono stati influenzati dall’andamento degli indici americani che hanno visto Wall Street aprire in rosso depressa dalle previsioni negative di Nortel, che ha poi trascinato al ribasso il settore delle infrastrutture per tlc. I mercati sono stati condizionati anche dagli ultimi allarmi terrorismo a New York.

Il mercato ha così finito per rosicchiare tutto il vantaggio messo a segno in apertura, sulla scia dell’avvio positivo delle borse europee, e delle chiusure rialziste sia di Wall Street, alla vigilia, sia di Tokio.

Il Mibtel ha chiuso a -0,95%, il Mib30 a -1,09%, il Midex a -0,33% e il Numtel -1,22%.

I bancari hanno ceduto al ribasso generale del pomeriggio anche se hanno tenuto meglio dei telefonici, media e tecnologici.

Il mercato ha continuato a premiare Banca di Roma per il suo piano industriale, presentato la scorsa settimana. In circa una settimana il titolo ha guadagnato oltre il 13% tornando ai livelli di settembre.

Il risparmio gestito ha visto le vendite prevalere, con Bipop Carire a tirare i ribassi. In rosso anche Fideuram nel giorno della presentazione dei dati .

Negativi tutti i telefonici, che non hanno trovato la stessa spinta della capofila Pirelli, oggi a segno con un rimbalzino di sole ricoperture. A muovere il mercato ci hanno pensato, invece, i dati 2001 di TIM che a sorpresa li ha presentati in anticipo rispetto ai programmi. Il braccio operativo di Telecom, malgrado risultati in linea, si è fermato in pesante lettera.

Denaro sugli energetici come ENI che ha guadagnato grazie al rialzo del prezzo del petrolio sui mercati di New York e Londra, causato dall’incertezza in Medio Oriente e dalla possibilità che gli USA aumentino le proprie riserve di greggio.

Positiva anche la controllata Saipem, nonostante ci sia il timore che venga esclusa dal nuovo indice Mib45.

Un po’ di denaro anche su Finmeccanica, che ha concluso un accordo con Boeing Commercial Airplanes per lo sviluppo di attività tecnologiche legate alla realizzazione del nuovo velivolo commerciale da trasporto Sonic Cruiser, e che si è accaparrata una commessa del governo spagnolo attraverso la controllata Oto Melara.

Fuori dal Mib30, ma spinta dalla prospettiva di analisti prevedono un futuro positivo nel lungo termine. Stm ha chiuso in leggero rialzo.

Tra i media quotati sul Mib30 è cresciuta Mediaset, mentre pesante Seat.

Tra le utilities, ha perso terreno Enel sulle dichiarazioni del ministero dell’Economia.

Tra gli altri titoli si è messo in evidenza Sias nel suo secondo giorno di contrattazione, mentre sul Midex ha perso quota Autostrada To-Mi dal cui scorporo è appunto nata Sias.

Sul Nuovo Mercato molto bene Data Service dopo i dati preconsuntivi di bilancio, mentre ha ceduto Tiscali alla vigilia della pubblicazione dei suoi dati per il 2001.