A Milano il Mibtel sale a +0,82% e il Mib30 a +0,90% dopo la pubblicazione dei dati sul tasso di disoccupazione negli Stati Uniti in luglio. In attesa dell’apertura dei mercati americani, gli investitori continuano a premiare high-tech e telecomunicazioni.
Nel Mib30 i rialzi più consistenti sono, però, quelli di Mps (+2,96%) e di Aem (+2,58%).
Per la scuderia di Roberto Colaninno, il migiore è Tecnsot in crescita del 2,49%, segue Olivetti +2,16%, Seat +2,11%, Telecom +1,91% e Tim a +0,7%.
Tra i bancari prese di profitto sul titolo Mediobanca (-1,53%) che ha attraversato le turbolenze dei giorni passati sempre in controcorrente.
Torna il denaro sui tecnologici anche in seguito alla chiusura positiva di ieri del Nasdaq che in apertura di seduta aveva segnato anche un ribasso del 4%. Tecnodiffusione sale del 3,62%, Aisoftw@are del 2,94%, EPlanet +2,55%, Tiscali +2,21%. In rosso Euphon -3,03%, Biosearch -1,02% e Mondo Tv -0,72%.
Dopo i forti ribassi di ieri splende il sole anche per gli editoriali: Mediaset +1,22%, L’Espresso +2,68%, Mondadori +1,08%.
Rimane negativo il debutto delle due matricole al Nuovo Mercato. Cto cede il 4% e Tc Sistema, anchessa sotto il prezzo di collocamento, in calo del 5,4%.