Usa, produttività nel primo trimestre: maggior incremento dal 2010
La produttività negli Stati Uniti è cresciuta oltre le previsioni nel primo trimestre, con un incremento su base annua attestatosi al 3,6% (a fronte di una stima degli analisti al 2,9%). Si tratta dell’incremento più ampio mai registrato dal 2010. L’incremento medio della produttività Usa dal 2007 a oggi è stato dell’1,3%, un fatto che dà l’idea del segnale positivo lanciato dall’ultimo incremento. Negli ultimi 12 mesi l’incremento medio è stato del 2,4%.
Il costo del lavoro per unità prodotta (Clup) nel primo trimestre del 2019 è diminuito dello 0,9%, mentre l’output è cresciuto del 4,1%.
Breaking news
L’oro ha raggiunto un nuovo record storico a marzo, chiudendo a 2.254,80 dollari l’oncia, con un incremento complessivo del 9% nel mese, il maggiore dal luglio 2020. Questo aumento è stato influenzato dalle previsioni di taglio dei tassi della Federal Reserve.
Il colosso delle telecomunicazioni cinese Huawei ha annunciato un notevole aumento dell’utile netto e del fatturato nel 2023, superando le previsioni e raddoppiando i guadagni rispetto all’anno precedente.
Il termine ultimo per la presentazione delle liste di candidatura per il rinnovo del cda di Tim vede emergere figure di spicco e piani strategici innovativi. Tra i nominati, Umberto Paolucci e Stefano Siragusa, con il fondo Merlyn Partners che propone un riorientamento aziendale verso tecnologie avanzate.
Gli esperti di S&P hanno pubblicato un rapporto sull’outlook globale, prevedendo che le principali banche centrali manterranno tassi d’interesse più alti per un periodo esteso. Prevedono iniziative di taglio dei tassi a metà del 2024, con una crescita globale stimata al 3,2% per il prossimo anno.