Trump contro rialzo tassi Fed: “si rischia di frenare l’economia”
In attesa della prossimo aumento dei tassi di interesse Usa, atteso a settembre, Donald Trump è tornato a criticare la normalizzazione monetaria della Federal Reserve. Lo ha fatto durante una raccolta fondi organizzata venerdí scorso negli Hamptons. E’ il Wall Street Journal a riferirlo, citando persone che hanno partecipato all’evento.
Il timore di Trump è che un aumento del costo del denaro finisca per rallentare l’espansione dell’economia Usa. Dalla prima lettura diffusa dal dipartimento al Commercio il 27 luglio scorso, era emerso che il Pil è cresciuto al tasso annuale del 4,1% nel secondo trimestre.
Breaking news
Il Bureau of Economic Analysis ha pubblicato i dati preliminari mostrando una contrazione del PIL statunitense dello 0,3% nel primo trimestre del 2025. Questo declino è attribuito a un aumento delle importazioni, una decelerazione della spesa dei consumatori e una riduzione della spesa pubblica, parzialmente compensati da investimenti ed esportazioni.
Negli Stati Uniti, le richieste di mutuo continuano a calare. Nella settimana del 25 aprile 2025, l’indice del volume delle domande di mutuo ipotecario ha segnato un decremento del 4,2%, proseguendo il trend negativo della settimana precedente. Anche le richieste di rifinanziamento e nuove domande mostrano un calo, come riportato dalla Mortgage Bankers Association (MBA).
Credit Agricole Italia ha registrato un utile netto di 237 milioni di euro nei primi tre mesi del 2025, mantenendosi stabile rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’aggregato del gruppo in Italia ha raggiunto i 429 milioni di euro, segnando un incremento del 10%.
DHL Group ha registrato un incremento dell’utile netto nel primo trimestre del 2025, superando le previsioni degli analisti. L’azienda attribuisce il successo alla rigorosa gestione dei costi, nonostante un contesto economico globale incerto. Le previsioni per l’anno rimangono positive, con un utile operativo atteso di almeno 6 miliardi di euro.