Corruzione in atti giudiziari commessi in seno al Consiglio di Stato e al Consiglio di Giustizia amministrativa della Regione Sicilia. Questa l’accusa con cui il gip di Roma ha deliberato quattro ordinanze di custodia cautelare nei confronti di giudici e magistrati.
Si tratta del giudice del Consiglio di Stato Nicola Russo, dell’ex presidente del Cga siciliano Raffaele de Lipsis, insieme al deputato siciliano di Popolari e Autonomisti Giuseppe Gennuso di Siracusa e all’immobiliarista Stefano Ricucci. L’indagine riguarda presunte sentenze pilotate.