Riforma Irpef a tre aliquote, Uil: “Minima riduzione delle tasse ai lavoratori”
E’ assolutamente necessario tagliare le tasse ai lavoratori dipendenti e ai pensionati l’ipotesi circolata in questi giorni di una riforma dell’Irpef con tre aliquote produrrebbe, rispetto all’attuale sistema, una minima riduzione delle tasse ai lavoratori dipendenti.
Così il segretario confederale della Uil, Domenico Proietti commentando uno studio del sindacato sugli effetti sui redditi dei lavoratori dipendenti da parte di un’ipotetica rimodulazione del sistema fiscale su tre aliquote.
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L’apertura di Wall Street segna un calo, influenzata dagli attacchi aerei di Israele contro l’Iran. Il petrolio aumenta di prezzo, mentre il dollaro si rafforza e l’oro registra un incremento. Il presidente Trump invita l’Iran al dialogo sul nucleare. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq mostrano significative perdite, mentre il Vix indica un aumento della volatilità.
La Banca d’Italia ha stimato che l’inflazione in Italia rimarrà contenuta fino al 2027, con un tasso dell’1,5% per il 2025 e il 2026, e del 2% nel 2027. Queste previsioni sono parte delle proiezioni macroeconomiche dell’Eurosistema. Senza la componente energetica e alimentare, l’inflazione sarà all’1,8% nel 2025, scendendo all’1,6% nel biennio successivo, grazie a minori pressioni sul costo del lavoro.
Le borse cinesi hanno chiuso in ribasso a seguito dell’attacco aereo di Israele contro l’Iran, aumentando l’incertezza in Medio Oriente. L’indice Hang Seng di Hong Kong ha chiuso con un calo dello 0,59%, mentre l’indice di Shanghai è sceso dello 0,75%. I mercati avevano registrato i massimi da marzo grazie agli accordi commerciali tra USA e Cina.
La produzione industriale nell’area euro ha subito un calo del 2,4% ad aprile rispetto a marzo, con la Germania e la Francia in particolare difficoltà. In controtendenza, l’Italia ha registrato una crescita dell’1%. Questi dati, forniti da Eurostat, mostrano una variazione significativa rispetto ai mesi precedenti.