La Commissione europea migliora lievemente la stima sul Pil italiano nel 2020 che, in base agli ultimi calcoli, segnerà una contrazione dell’8,8% rispetto a -9,9% previsto a novembre (-9% programmato dal governo).
Nel 2021 la ripresa è prevista attestarsi a quota 3,4% (stima precedente 4,1%, governo 6%); nel 2022 3,5% (stima precedente 2,5%, governo 3,8%).
Sono queste le nuove previsioni pubblicate oggi.
Il tasso di inflazione secondo gli economisti di Bruxelles dopo -0,1% nel 2020 rientrerà in territorio positivo a 0,8% quest’anno e a 0,9% l’anno prossimo, con uno scarto in questi due anni di 0,6% e 0,4% rispetto al tasso Eurozona stimato 1,4% e 1,3% rispettivamente.