Petrolio: prezzi in calo, Brent a 73,79 dollari al barile
Stabile l’avvio per il petrolio con il WTI che perde 32 centesimi arrivando a quota 73,79 dollari al barile e il Brent che scende di 59 centesimi a 78,27 dollari.
Intanto dalla Libia si rende noto un nuovo ordine per la ripresa delle esportazioni.
Breaking news
Nel marzo 2024, l’indicatore Eurocoin ha registrato un aumento, segnando il secondo mese di crescita consecutiva e tornando positivo per la prima volta dall’inizio dell’anno precedente. La Banca d’Italia ha evidenziato che questa crescita riflette soprattutto la dinamica positiva dei mercati azionari e il miglioramento degli indicatori qualitativi sull’attività economica nell’area euro.
FS Italiane ha finalizzato la vendita degli scali ferroviari dismessi di Farini e San Cristoforo a REDEUS Fund, gestito da Prelios SGR, per 489,5 milioni di euro. Questo passo avanza il progetto di rigenerazione urbana a Milano, iniziato nel 2017.
L’ISTAT ha rilevato un leggero incremento dell’indice dei prezzi al consumo a marzo 2024, con variazioni significative nei settori energetico e dei trasporti, nonché un rallentamento nel settore alimentare e dei tabacchi.
L’oro ha raggiunto un nuovo record storico a marzo, chiudendo a 2.254,80 dollari l’oncia, con un incremento complessivo del 9% nel mese, il maggiore dal luglio 2020. Questo aumento è stato influenzato dalle previsioni di taglio dei tassi della Federal Reserve.