Panama Papers: anche Oxford e Cambridge investono off-shore
Si allarga l’inchiesta sui Panama Papers e secondo il Guardian sono coinvolte anche le università di Oxford e Cambridge hanno investito decine di milioni di sterline in fondi offshore, e anche in una joint venture per sviluppare esplorazioni petrolifere e perforazioni in alto mare.
Secondo i documenti, entrambe le università investirono in società di private equity con base nel Dalware alle isole Cayman. In particolare Oxford ha investito 3,4 milioni di dollari (2,6 mln di sterline) in una società di private equity, la Coller International, mettendoli in due fondi separati, mentre Cambridge ha investito 1,7 milioni di dollari.
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Il rapporto sull’occupazione statunitense di dicembre mostra una crescita inferiore alle attese, con 143.000 nuovi posti di lavoro creati rispetto ai 169.000 previsti dagli analisti. Tuttavia, il tasso di disoccupazione è sceso al 4%, superando le stime.
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