Padoan: procedura d’infrazione sui conti sarebbe ‘inversione a U’
Un segnale d’impegno sulla correzione di rotta dei conti chiesta da Bruxelles è arrivato dal ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, in uscita dall’Ecofin.
“Le conseguenze di eventuali procedure di infrazione” da parte della Commissione sui conti pubblici “sarebbe un grosso problema per l’Italia in termini di reputazione che abbiamo costruito in questi anni. Sarebbe ‘un’inversione a U’ rispetto a quanto abbiamo fatto finora”.
La procedura d’infrazione per disavanzi eccessivi è un meccanismo volto a sanzionare i Paesi che non rispettano i parametri di bilancio previsti dai trattati europei per i conti pubblici. L’ultima procedura a carico dell’Italia è stata conclusa nel 2013.
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