L’Organizzazione mondiale della sanità ha innalzato il livello di rischio globale posto dall’epidemia di coronavirus, portandolo da “elevato” a “molto elevato”. Giovedì sono stati riportati i primi casi in Danimarca, Estonia, Lituania, Olanda e Nigeria: ciascuno di questi contagi è relazionato direttamente all’Italia – terzo Paese al mondo per numero di contagi dopo Cina e Corea del Sud. “Non vediamo prove del fatto che il virus al momento si stia diffondendo liberamente nelle comunità”, ha aggiunto il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus.