ROMA (WSI) – Il testo base della legge elettorale è l’Italicum bis, ossia l’estensione al Senato della legge elettorale della Camera così come modificata dalla Consulta.
Così niente ballottaggio, soglia di sbarramento al 3%, premio di maggioranza alla lista che supera il 40%, capilista bloccati e preferenze. Scartata così l’ipotesi avanzata dal Partito democratico di partire da un modello tedesco.
Si preannuncia però una guerra intestina all’interno della maggioranza. Così il capogruppo Pd Ettore Rosato:
“Noi avevamo un’altra proposta che aveva un valore diverso con una quota maggioritaria che introduce un modello di coalizione che poteva esser accettato da tutti e garantiva meglio la governabilit”à.