Lavoro, occupazione femminile al palo in Italia. Peggio di noi solo la Grecia
Occupazione femminile ancora al palo in Italia che è tra i Paesi Ue, quello con il più basso tasso di occupazione “rosa” dietro solo alla Grecia, La situazione si complica ulteriormente se consideriamo le situazioni territoriali, per i forti divari a livello regionale con ben quattro Regioni del Sud che risultano nel 2020 tra le cinque peggiori nell’Unione europea a 27.
In particolare meno di 30 donne su cento hanno un lavoro in Campania (28,7%), Calabria (29%) e Sicilia (29,3%). Male anche la Puglia con il suo 32,8%. Nell’anno della pandemia inoltre l’occupazione delle donne è scesa di 1,1 punti, passando dal 20,1% al 49% (contro il -0,6% in Ue).
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Il dato immobiliare a stelle e strisce per il mese di febbraio.
Recordati, azienda leader nel settore farmaceutico, ha annunciato un aumento del dividendo per il 2023 a 1,20 euro per azione, evidenziando una crescita significativa dei propri risultati finanziari.
Sabaf ha riportato un calo nei ricavi e nel risultato netto per il 2023, ma mostra segnali di ripresa nel quarto trimestre e prevede una crescita a doppia cifra nel primo trimestre del 2024.
Ferrari prevede che entro il 2026 circa il 60% delle sue vendite sarà suddiviso tra auto completamente elettriche e ibride.