In Italia, nel 2020, il blocco dei licenziamenti ha ridotto le cessazioni di contratti di lavoro a tempo indeterminato (390mila in meno rispetto al 2019) mentre sono aumentate quelle relative alle altre tipologie contrattuali (in particolare, tempo determinato e stagionali).
Così emerge dal report “Una riflessione sul blocco dei licenziamenti e le misure a sostegno dell’occupazione”, elaborato nell’ambito del progetto MonitorFase3 nato dalla collaborazione tra AreaStudi Legacoop e Prometeia.