Italia, l’indice Pmi di marzo delude le attese
In un contesto di accelerazione degli indici Pmi nell’Eurozona l’Italia migliora la sua posizione rispetto a febbraio, ma in misura inferiore rispetto a quanto previsto dagli analisti. A marzo l’indice Pmi composito elaborato da Markit è passato da 51,4 a 51,9 punti. Gli analisti avevano previsto un incremento a 52,2 punti. La lettura odierna, comunque risulta la più positiva dal luglio dell’anno scorso.
Cala invece a marzo l’indice Pmi servizi, che si è attestato a 48,6 punti, dai 48,8 di febbraio, segnando l’ottavo mese consecutivo di contrazione. Le attese erano invece per un rialzo a 49 punti.
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