Un lavoratore al Nord ha guadagnato 24400 euro contro i 16100 di uno del Sud. A renderlo noto l’Istat nel progetto intitolato “Misure del benessere equo e sostenibile dei territori“.
Il reddito da lavoro dipendente nella provincia al vertice della classifica, Milano, è circa due volte e mezzo quello della provincia più indietro, Vibo Valentia. Ma oltre alle retribuzioni medie, al Nord è più alto anche il tasso di occupazione (61,6%), che si attesta al 70,6% al Nord e al 47% nel Mezzogiorno. Anche nel campo dell’istruzione cè una forte discrepanza tra Centro-Nord e Sud: la quota di popolazione con almeno il diploma marca una distanza tra il Centro e il Mezzogiorno di quasi 12 punti percentuali.