Istat, ancora un calo per il settore dell’edilizia e delle costruzioni
I dati continuano a descrivere la persistenza della crisi nel settore delle costruzioni immobiliari e dell’edilizia. È in calo ad ottobre l’indice sulla produzione delle costruzioni: -0,2% su base mensile e -3,8% su base annua. A comunicarlo è l’Istat aggiungendo che il trimestre che va da agosto a ottobre ha visto l’indice in calo dello 0,7% sul trimestre precedente, mentre il calo è stato del 2,6% nei primi dieci mesi dell’anno, a confronto con lo stesso periodo del 2014. L’indice grezzo (non destagionalizzato) ha visto, invece, un calo, nel mese di ottobre, pari al 7,1% su base annua.
Breaking news
Wall Street apre in ribasso dopo la sorpresa del PIL statunitense in contrazione. Nonostante l’ottimismo dei giorni precedenti, il calo del PIL del primo trimestre ha colto di sorpresa gli investitori, portando a un declino dei principali indici. L’inflazione PCE ha subito un’impennata, mentre il petrolio WTI è sceso sotto i 60 dollari al barile.
Il Bureau of Economic Analysis ha pubblicato i dati preliminari mostrando una contrazione del PIL statunitense dello 0,3% nel primo trimestre del 2025. Questo declino è attribuito a un aumento delle importazioni, una decelerazione della spesa dei consumatori e una riduzione della spesa pubblica, parzialmente compensati da investimenti ed esportazioni.
Negli Stati Uniti, le richieste di mutuo continuano a calare. Nella settimana del 25 aprile 2025, l’indice del volume delle domande di mutuo ipotecario ha segnato un decremento del 4,2%, proseguendo il trend negativo della settimana precedente. Anche le richieste di rifinanziamento e nuove domande mostrano un calo, come riportato dalla Mortgage Bankers Association (MBA).
Credit Agricole Italia ha registrato un utile netto di 237 milioni di euro nei primi tre mesi del 2025, mantenendosi stabile rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’aggregato del gruppo in Italia ha raggiunto i 429 milioni di euro, segnando un incremento del 10%.