Secondo una ricerca del Politecnico di Milano, le aziende italiane sono in ritardo nello sviluppo di progetti di intelligenza artificiale. Solo il 56% delle imprese del Paese ha avviato progetti nel settore: una soluzione su quattro riguarda le chatbot, programmi a risposta automatica che simulano conversazioni reali. Ma anche nel resto del mondo lo sviluppo dell’AI non corre a grande velocità. Solo il 38% delle iniziative di AI individuate nel mondo è a regime, mentre “una su cinque, il 21%, è in corso di implementazione”, dicono gli autori della ricerca. I principali campi di applicazione riguardano l’Intelligent Data Processing e i Virtual Assistant o Chatbot.