Incontro Francia-Iran: oltre 25 miliardi di dollari di affari
Dopo i 17 miliardi di affari nella Penisola, l’Iran, in visita in Francia con il suo presidente Hassan Rouhani, ha annunciato tre accordi fondamentali con le aziende d’Oltralpe; l’investimento iraniano sarà superiore ai 25 miliardi di dollari.
Nello specifico l’azienda francese Airbus fornirà il Paese islamico di 73 aerei a lungo raggio e di 45 a medio raggio, per il rinnovo della flotta; un affare da 22 miliardi di euro.
In secondo luogo, la casa automobilistica Peugeot ha annunciato il suo ritorno sul mercato iraniano con deal quinquennale da 436 milioni di dollari: verranno prodotte in Iran 200mila vetture all’anno in joint venture con la Khodro.
Infine, la compagnia petrolifera francese Total ha stretto un accordo per l’acquisto di greggio iraniano per un ammontare compreso fra i 150mila e i 200mila barili al giorno.
Breaking news
United Airlines ha subito perdite per 200 milioni di dollari nel primo trimestre 2024 a causa del blocco di 20 giorni della sua flotta di Boeing 737 Max 9, seguito a un incidente di un modello simile di Alaska Airlines. La compagnia aerea punta il dito contro Boeing per le conseguenze finanziarie.
Warner Bros Discovery registra un incremento del 2,03% rispetto ai valori precedenti, nonostante mostri un cedimento rispetto al Nasdaq 100 in termini di forza relativa. L’analisi tecnica suggerisce un possibile prolungamento della tendenza negativa.
Bankitalia ha rivelato nel suo ultimo Bollettino economico che l’attività economica in Italia ha registrato una lieve crescita nel primo trimestre del 2024, nonostante la persistente debolezza del settore manifatturiero. Questa crescita è stata parzialmente bilanciata da un miglioramento nel settore dei servizi, con previsioni di incremento del PIL e variazioni dell’inflazione nei prossimi anni.
Il consiglio di amministrazione della Rai ha approvato il bilancio 2023, mostrando un netto miglioramento finanziario e un focus sul rinnovamento digitale. Il bilancio si chiude in pareggio, con un indebitamento netto in calo e un aumento dei ricavi pubblicitari, in particolare dal web.