Gran Bretagna: Pil confermato in timida crescita lo scorso trimestre
LONDRA (WSI) – Sale nel secondo trimestre del 2017 il PIL della Gran Bretagna che registra, secondo quanto reso noto dall’ONS (Office for National Statistics), +0,3%, in linea con la lettura preliminare e con le attese. Su base annuale il PIL è risultato in crescita dell’1,7% rispetto allo stesso periodo del 2016.
Tuttavia il dato mostra un certo rallentamento economico dovuto al deprezzamento della sterlina che sta facendo più male che bene, secondo quanto affermato da Samuel Tombs, capo economista UK di Pantheon Macroeconomics. Secondo Lee Hopley, economista capo dell’organizzazione di produttori EEF, i dati del PIL raccontano una storia familiare per l’economia inglese.
“Abbiamo una crescita più debole, rispetto alla nostra performance negli ultimi due anni e sempre più alle nostre controparti mondiali. La crescita più recente di tre mesi è stata quasi completamente dovuta alla spesa delle famiglie”.
Breaking news
United Airlines ha subito perdite per 200 milioni di dollari nel primo trimestre 2024 a causa del blocco di 20 giorni della sua flotta di Boeing 737 Max 9, seguito a un incidente di un modello simile di Alaska Airlines. La compagnia aerea punta il dito contro Boeing per le conseguenze finanziarie.
Warner Bros Discovery registra un incremento del 2,03% rispetto ai valori precedenti, nonostante mostri un cedimento rispetto al Nasdaq 100 in termini di forza relativa. L’analisi tecnica suggerisce un possibile prolungamento della tendenza negativa.
Bankitalia ha rivelato nel suo ultimo Bollettino economico che l’attività economica in Italia ha registrato una lieve crescita nel primo trimestre del 2024, nonostante la persistente debolezza del settore manifatturiero. Questa crescita è stata parzialmente bilanciata da un miglioramento nel settore dei servizi, con previsioni di incremento del PIL e variazioni dell’inflazione nei prossimi anni.
Il consiglio di amministrazione della Rai ha approvato il bilancio 2023, mostrando un netto miglioramento finanziario e un focus sul rinnovamento digitale. Il bilancio si chiude in pareggio, con un indebitamento netto in calo e un aumento dei ricavi pubblicitari, in particolare dal web.