Ancora un mese all’insegna della debolezza per l’industria nipponica. Nel mese di maggio, gli ordini dei macchinari nel settore privato hanno registrato un decremento del 10,5% nel mese di maggio dopo il +2,6% riportato ad aprile.
Crescono invece gli ordini core, cioè al netto delle componenti più volatili, che segnano un +1,7% dopo il -12% precedente.
E’ quanto emerso dall’ultimo report dell’Istituto di Ricerca Economica e Sociale del Giappone (ESRI).
Il dato complessivo, che include anche gli ordini governativi (+44,2%) ed esteri (-18,5%), registra un calo del 10,5% a fronte del +2,6% precedente.