Ford: drastici tagli in Ue entro il 2020, via posti di lavoro e stabilimenti chiusi
Pesante operazione di tagli è quella che la statunitense Ford attuerà entro la fine del 2020 in Europa: via 12mila posti di lavoro e chiusura di 6 dei 24 impianti presenti nel Vecchio Continente. Il Paese più colpito dalla ristrutturazione sarà la Germania con i 5.400 esuberi già annunciati, seguita dal Regno Unito con 3000 posti di lavoro in meno.
A pesare l’attuale contesto economico europeo nel quale le vendite di auto hanno subìto una brusca frenata. Stuart Rowley, presidente delle attività europee di Ford, annunciando i tagli ha anche sottolineato la volontà della casa automobilistica di dedicarsi maggiormente alle nuove tecnologie nel settore auto.
I tagli e la chiusura di impianti sono le decisioni più difficili da assumere e, riconoscendo l’effetto che avranno sulle comunità interessate, stiamo offrendo il nostro appoggio per alleviare l’impatto. Il nostro futuro affonda le sue radici nell’elettrificazione offrendo così alternative accessibili, divertenti da guidare, più economiche e rispettose dell’ambiente.
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