Fincantieri: ricavi in crescita, risultati in linea con il piano industriale
Ricavi in crescita del 12% per Fincantieri e risultati in linea con le previsioni economico-finanziarie 2019 e con il Piano Industriale 2018 – 2022. Così il gruppo guidato dall’AD Giuseppe Bono ha approvato i risultati raggiunti al 30 giugno 2019 che registrano ricavi in incremento del 12%, pari a euro 2.837 milioni (euro 2.527 milioni al 30 giugno 2018).
In aumento anche l’EBITDA del 17% pari a euro 215 milioni con EBITDA margin del 7,6%(7,3% al 30 giugno 2018). In generale il risultato del periodo è stato positivo per euro 12 milioni (euro 15 milioni al 30 giugno 2018) al netto degli oneri relativi ai contenziosi per danni da amianto per euro 18 milioni e oneri fiscali per euro 40 milioni. L’indebitamento finanziario netto è pari a 724 milioni di euro, con record di ordini acquisiti in un singolo semestre pari a euro 6,6 miliardi. Giuseppe Bono, Amministratore Delegato di Fincantieri, ha commentato:
“In questa prima metà dell’anno abbiamo raggiunto per il settimo semestre consecutivo un’eccezionale crescita e un nuovo record, un livello di ordini mai raggiunto prima. Sono risultati straordinari anche alla luce del grado di innovazione dei progetti acquisiti che premiano e confermano il grande lavoro svolto di ricerca e sviluppo, grazie al quale offriamo ai nostri clienti soluzioni che precorrono i tempi. Progettiamo e installiamo soluzioni all’avanguardia per un mercato che tende a chiedere sempre più attenzione verso l’ambiente, patrimonio universale che dobbiamo difendere per noi e per le generazioni future. Consapevoli delle nuove sfide globali, continua il nostro impegno verso la creazione di un’industria navalmeccanica europea più efficiente e competitiva: abbiamo firmato di recente l’accordo di Joint Venture con Naval Group che ha iniziato a dare forma al progetto Poseidon e aperto la strada al rafforzamento della cooperazione navale militare tra Francia e Italia”
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