Eurostat ha rivisto lievemente al rialzo la stima di crescita del Pil della zona nel quarto trimestre 2020 rispetto al terzo, ora indicata a -0,6% (da -0,7%).
Nella Ue il pil è indicato a quota -0,4% (da -0,5%). Nel terzo trimestre il pil era cresciuto del 12,4% nell’area euro e dell’1,5% nella Ue.
Rispetto al quarto trimestre 2019 il pil è calato rispettivamente del 5% e del 4,8% dopo -4,3% e -4,2% nel terzo trimestre.
Tra le grandi economia è quella italiana che rispetto al terzo trimestre misura la caduta più forte: -2% (invariato rispetto alla stima preliminare). Confermati Pil Francia -1,3%; Spagna +0,4%; Germania +0,1%.
Secondo una prima stima della crescita annuale per il 2020, prosegue Eurostat, basata su dati trimestrali destagionalizzati e di calendario, il Pil è diminuito del 6,8% nell’area dell’euro e del 6,4% nell’Ue a 27.